Fiducia economica: il commento dell’istituto ZEW sui dati di maggio

Gli investitori tedeschi possono tirare un parziale sospiro di sollievo. A maggio le aspettative sulla crescita della prima economia europea sono infatti rimaste invariate rispetto al mese precedente, seppur su un livello comunque negativo a -8,2 punti. Diminuisce invece la valutazione dell’attuale situazione economica in Germania, in leggero calo di 0,5 punti, con l’indicatore corrispondente attualmente pari a 87,4 punti (clicca qui per visualizzare i dati sul nostro Calendario economico).

Queste figure erano comunque attese dal mercato. Infatti, numeri alla mano, la mediana delle attese raccolte da Bloomberg presso gli economisti in vista della pubblicazione del dato odierno prospettava una flessione dell’8,2 per le aspettative. Più contenuto rispetto alle attese, invece, il calo della situazione corrente, per cui gli esperti prospettavano un livellamento più ampio a 85,5 punti.

ZEW: aspettative ancora sui minimi degli ultimi 5 anni e mezzo

Analizzando il dato odierno in un’ottica più ampia tuttavia emerge che le aspettative sulla crescita economica tedesca permangono su livelli bassissimi, i minimi da 5 anni a questa parte. La media a lungo termine è infatti di 23,4 punti.

In altri termini, le indagini più recenti condotte dall’istituto ZEW sono state oscurate dai recenti eventi politici. Inoltre, gli effetti dei valori relativamente positivi per le esportazioni e la produzione tedesca nel marzo 2018 sono stati penalizzati dagli sviluppi di politica internazionale. Il presidente dell’istituto ZEW, il professor Achim Wambach, ha commentato:

La decisione degli Stati Uniti di abbandonare il trattato nucleare con l’Iran e i timori di un’ulteriore escalation del conflitto commerciale internazionale con gli Stati Uniti, nonché un ulteriore aumento dei prezzi del petrolio greggio, hanno avuto un impatto negativo complessivo sulle aspettative economiche in Germania

Eurozona: aspettative migliorano di mezzo punto

Il sentiment degli operatori di mercato a maggio, per quanto riguarda l’Eurozona, è leggermente migliorato di 0,5 punti, portando l’indicatore a un livello attuale di 2,4 punti. L’indice che monitora la situazione economica attuale ha invece registrato un calo, scendendo di 1,6 punti rispetto ai 56,1 punti di aprile.

Secondo la nota dell’istituto ZEW il sentiment sulle economie del Vecchio Continente rimane appeso a diverse variabili del tutto esogene come ad esempio il mancato accordo sul nucleare fra Stati Uniti ed Iran e il significativo aumento prezzi del petrolio.

Riguardo quest’ultima variabile, inoltre, rimangono da monitorare anche le aspettative di inflazione per la Germania. L’indicatore corrispondente ora si trova a 66,5 punti, 12,5 punti in più rispetto al mese precedente.