Euro-Dollaro: dati USA sorprendenti spingono il cambio sotto $1,12. Nuovo target $1,1102

Il cambio Euro-Dollaro questa mattina recupera parzialmente il forte calo registrato ieri che ha portato il cross a toccare il minimo intraday a $1,1132. Al momento, il cambio segna un +0,11% a quota $1,1153. A scatenare il ribasso di ieri sono stati i buoni dati sulle vendite di case nuove negli States in concomitanza con il dato sorprendentemente negativo dello Zew in Europa e Germania.

Oggi sarà un’altra giornata caratterizzata dalla pubblicazione di alcuni dati macro sia per l’Eurozona che per gli Stati Uniti. Il focus di questa mattina sarà proiettato sull’indice IFO tedesco mentre nel pomeriggio l’attenzione si sposterà sul PMI dei servizi preliminare degli USA.

Euro-Dollaro: persa quota $1,12, sorprendono dati su case nuove negli USA

Il cambio Euro-Dollaro recupera in minima parte il forte calo registrato ieri. Il cross si è riportato a trattare intorno a quota $1,115 dopo esservi caduto al di sotto nella scorsa sessione.

Il cross è stato preso d’assalto dalle vendite dopo che l’indice Zew dell’Eurozona e sull’economia tedesca sono risultati al di sotto di attese e proiezione precedente.

Ad aggiungere pressione sono stati i dati sulle vendite di case nuove negli Stati Uniti, pubblicati nel pomeriggio, che hanno rilevato un forte rimbalzo nel mese di aprile.

Tuttavia, l’indice manifatturiero della Fed di Richmond è risultato negativo nel mese di maggio, dando così l’idea che il settore fatichi a riprendersi visto il dato invariato di qualche giorno fa del PMI manifatturiero preliminare USA.

Euro-Dollaro: i market mover di oggi, mercoledì 25 maggio

Oggi sarà un’altra giornata caratterizzata dalla pubblicazione di alcuni market mover. Poco fa in Germania è stata resa nota la proiezione sul clima dei consumatori tedeschi rilevato dal Gfk.

L’indice è risultato lievemente migliore delle attese e del dato precedente. Nel corso della mattinata però, il focus sarà indirizzato sull’indice IFO sulla fiducia delle aziende in Germania del mese di maggio e sulle aspettative di business tedesco.

Inoltre, si attendono novità dai ministri delle finanze UE visto che sembra che si sia trovato un accordo per sbloccare la seconda tranche di aiuti per la Grecia.

Dagli States invece, arriverà il dato sul PMI preliminare dei servizi di maggio, previsto in uscita per le 15:45. Alle 16:30 verrà infine reso noto il dato sulle scorte di petrolio greggio e sull’inventario di Cushing delle giacenze di petrolio.

Euro-Dollaro: attenzione a dichiarazioni membri Fed

Inoltre, oggi prenderanno la parola il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, e quello della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari.

Saranno come sempre da monitorare le dichiarazioni dei membri della Fed visto che stanno mantenendo sempre più elevate le aspettative del mercato su un prossimo rialzo dei tassi da parte dell’istituto centrale statunitense.

Euro-Dollaro: analisi tecnica su base daily

Il quadro grafico del cambio Euro-Dollaro sta prendendo pieghe ribassiste. La media mobile di breve periodo si sta incurvando prendendo la direzione di quella di medio termine, suggerendo così un’iniziale inversione di trend.

Il cross ha poi rotto il supporto da noi indicato nei giorni scorsi a quota $1,1155 effettuandovi al momento un pullback. Il target primario a questo punto è la media mobile di lungo periodo ferma in area $1,1102.

In questo senso, gli indicatori tecnici sembrano dare conferma per questo target. Il RSI si muove molto debole verso la zona di ipervenduto mentre l’ADX segnala una maggiore forza negativa. Le bande di Bollinger si stanno aprendo, segnalando così la discesa attuale e per le prossime sedute del cross.