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Esame avvocato 2014, insieme alla domanda va fatto il pagamento: ecco come
lunedì 29 settembre 2014, di
Esame avvocato 2014, che la via crucis abbia inizio. Informazioni in merito a come compilare la domanda, e in quali tempi, ne abbiamo già date nel corso delle scorse settimane. Un aspetto sul quale non ci eravamo soffermati, però, è quello prettamente economico. Iscriversi a una prova famosa per la sua severità, infatti, ha il suo costo: così come stabilito dalla precedente legge di Stabilità – valida a partire proprio dal 2014 – i candidati che si apprestano ad affrontare questo esame dovranno non solo presentare apposita domanda, ma anche versare un contributo forfettario. E’ quanto si apprende attraverso la pubblicazione del decreto del Ministero della Giustizia del 16 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 24 settembre.
Da 50 fino a 75 euro
Ma a quanto ammonta l’obolo da versare? E’ presto detto: 50 euro per coloro che intendono affrontare l’esame di abilitazione alla professione forense, che salgono fino a un massimo di 75 per quanti, invece, ambissero all’iscrizione all’albo dei cassazionisti. Inoltre, è previsto un contributo unificato per chi partecipa ai concorsi per la nomina a notaio.
Come e quanto si paga per i diversi esami
Riassumendo il tutto, la situazione è così suddivisa:
- Per l’esame da avvocato il candidato dovrà pagare il contributo di 50 euro mediante bonifico bancario sul conto corrente della Tesoreria provinciale di Viterbo, oppure con bollettino postale intestato alla già citata tesoreria. In entrambi i casi, dovrà essere indicata la causale: “Esame avvocato anno…”;
- Per l’esame da cassazionista le regole sono sostanzialmente le stesse, con l’unica differenza che la somma da versare è di 75 euro, e la causale deve indicare: “Abilitazione patrocinio Cassazione anno…”;
- Per l’esame da magistrato il discorso è analogo a quello degli aspiranti avvocati: ci sono 50 euro da versare, al medesimo ente, e la causale deve essere: “Concorso magistratura ordinaria anno…”;
- Concludiamo la carrellata con il concorso da notaio. In quest’ultimo caso, dal 2014 è dovuto un contributo unico di 51,55 euro, sempre tramite bollettino bancario o postale, con la causale: “Concorso notaio anno…”.
Attenzione, ovviamente, a codici Iban e numeri di conto corrente: sono diversi a seconda della prova che ci si appresta ad affrontare.