Elezioni Roma 2016: chi vincerà le comunali secondo i social network

Le elezioni di Roma 2016 sono molto seguite sui social network: i candidati sindaco della Capitale sono attivi sul Web e la vera “piazza” in cui si sta svolgendo la loro campagna elettorale è quella dei social, con Facebook e Twitter in testa.

Il 5 giugno i cittadini di 1371 comuni saranno chiamati a votare i nuovi sindaci e consigli comunali ma, nonostante i sondaggi propendano per un partito e un candidato piuttosto che per un altro, il dubbio su chi vincerà le amministrative 2016, soprattutto nelle principali città come Roma, Napoli e Milano, resta aperto.

A pochi giorni dall’apertura dei seggi proviamo a capire chi è il candidato più quotato alla vittoria tra gli aspiranti sindaco di Roma Virginia Raggi, Giorgia Meloni, Stefano Fassina, Alfio Marchini e Roberto Giachetti analizzando solo la loro “vita social” e campagna digitale.

Senza nulla togliere alla televisione, che resta il media principale attraverso cui gli italiani si informano e si fanno un’idea su chi votare, sono i social network il luogo dove le opinioni e le parole dei politici entrano in contatto con l’opinione pubblica digitale, in una sfera liquida dove il feedback dell’utente è tangibile.

Non più comizi elettorali: i politici di oggi si sfidano a colpi di tweet, like e post. I sondaggi elettorali? Non possono prescindere dalla popolarità del candidato sindaco su Facebook e dalle sue dichiarazioni su Twitter. Ogni frase condivisa conta; ogni video-diretta e like in bacheca è un tassello in più verso la vittoria elettorale o la sconfitta.

Che i social network siano uno straordinario strumento elettorale lo sa bene, ad esempio, il Movimento 5 Stelle, che dell’accattivante comunicazione sul Web ha fatto la sua forza. E infatti il M5S è il partito meglio inserito nel tessuto social, tra pagine ufficiali, gruppi di sostenitori e attività dei suoi esponenti.

In questo senso Virginia Raggi, che è data la favorita dai recenti sondaggi elettorali, potrebbe essere la candidata più quotata alla conquista del Campidoglio, e invece il suo nome da solo non è altrettanto forte e viene sbaragliata dalla concorrenza di destra della Meloni.

Proviamo ora a fare pronostici su chi vincerà le prossime elezioni amministrative di Roma sulla base della presenza e delle attività dei candidati sindaco sui principali canali social.

Elezioni Roma 2016: i candidati più forti sui social

L’analisi web del team Catchy per La Stampa è stata condotta sulla base di migliaia di tweet e interazioni su Twitter per individuare i temi popolari, gli influencer e i candidati sindaco delle principali città (Roma, Milano, Napoli, Milano e Torino) più attivi nelle prime due settimane di maggio.

Noi abbiamo deciso di estrapolare solo i dati relativi alle comunali di Roma aggiungere quelli di Facebook; il risultato è molto interessante e crediamo che analisti e leader politici farebbero bene a non trascurare lo spaccato emerso dai social network.

Classifica Like su Facebook

• Giorgia Meloni: 579.802
• Virginia Raggi: 139.185
• Alfio Marchini: 44.855
• Roberto Giachetti: 28.281
• Stefano Fassina: 26.770

Classifica Follower su Twitter

• Giorgia Meloni: 261.000
• Stefano Fassina: 118.000
• Roberto Giachetti: 50.200
• Virginia Raggi: 26.500
• Alfio Marchini: 16.200

Basandoci su questi numeri vediamo come su Twitter il nome di Giorgia Meloni e Stefano Fassina abbiano un impatto più forte. La candidata Fratelli d’Italia, che va forte anche su Facebook, è un volto conosciuto da tempo nella scena politica italiana e sicuramente anche la notorietà acquisita negli anni l’ha resa la candidata con più seguito sui social. Se arrivasse al ballottaggio e potesse contare sui voti di Marchini, poi, la sua popolarità mediatica potrebbe toccare picchi ancora più alti.

Il candidato di Sinistra Italiana, la cui candidatura è stata riammessa all’ultimo minuto, con il 6% dei consensi e la grande popolarità su Twitter, potrebbe minacciare l’accesso di Giachetti al ballottaggio.

Per quanto riguarda la candidata 5Stelle, su Facebook Virginia Raggi si difende bene, ma su Twitter viene quasi doppiata dal rivale Pd Giachetti. Nonostante l’utilizzo dei social media da parte del M5S sia sempre stato strategico e ben ponderato, dai dati si evince come il nome di Virginia Raggi, da solo, non sia abbastanza forte da sbaragliare la concorrenza: sembra proprio che per vincere la Raggi dovrà fare affidamento sulla visibilità del suo partito.

Ultimo posto per Alfio Marchini, che non spicca per numero di follower e nemmeno per like, al contrario del suo ironico fake Arfio Marchini che su Facebook conta ben 83.759 Mi piace.

Campagna elettorale 2016: i candidati di Roma più attivi su Twitter

La conferma che Meloni e Fassina siano i candidati a sindaco di Roma più popolari e attivi su Twitter arriva dalle frequentissime menzioni degli slogan con tanto di hashtag: le quotatissime #questaèroma (Fratelli d’Italia) e #lameglioroma (Sinistra Italiana) non si trovano solo sul social network con l’uccellino, ma anche nei talk show, alle assemblee, su volantini e manifesti. I due leader “militanti”, sia a destra che a sinistra, hanno deciso quindi di non relegare la comunicazione social al campo digitale, bensì di diffonderà in modo capillare attraverso tutti i canali elettorali.

*Fonte: La Stampa

Il programma di Virginia Raggi, favorita dai sondaggi elettorali e nel ballottaggio, punta invece su traffico e mobilità: ecco spiegato il suo hashtag #mobilità5stelle. Sicuramente si tratta di un tema molto caro ai romani: il M5S e la sua aspirante sindaca della Capitale hanno diversi “conigli nel cappello” per risolvere il problema della mobilità, e sul tema traffico la Raggi è sicura di vincere.

Chi sarà sindaco di Roma?

Azzardando un pronostico sulla base di quanto visto sopra, sono Virginia Raggi e Giorgia Meloni a contendersi il Campidoglio, ma non bisogna sottovalutare Giachetti, l’unico che può davvero contare sull’appoggio del partito al Governo, il quale ha tutto l’interesse nel vedere il suo candidato diventare sindaco della Capitale.

Marchini, invece, nonostante l’innegabile fascino e aplomb, sembra essere quello con meno possibilità di arrivare al ballottaggio. Forse, se fosse stato un po’ più Arfio e meno Alfio avrebbe potuto cambiare le carte in tavola…

Ricordiamo, comunque, che la politica sul Web è diversa da quella delle urne, soprattutto perché c’è una grande fetta di elettorato (quello dei meno giovani e degli anziani) il cui voto non viene condizionato da quello che succede in Rete o dalla “socialità” dei candidati.

Inoltre bisogna anche considerare che molti degli utenti attivi sul Web o che interagiscono con il topic Elezioni Roma 2016 alla fine non andranno a votare.
Per non parlare del fatto che i like e i follower sui social si possono anche comprare. Chi vincerà le elezioni di Roma 2016, dunque? La sfida, anche sul Web, resta aperta.