Elezioni 2013: e se vincesse Beppe Grillo?

A fasi alterne i sondaggi sulle elezioni politiche 2013 danno il movimento 5 stelle di Beppe Grillo accreditato di un seguito sempre maggiore, soprattutto dopo che un altra proposta in qualche modo nuova e alternativa, "Fare" di Oscar Giannino, ha appena fatto un clamoroso harakiri a pochi giorni dalle elezioni grazie alla polemica Zingales-Giannino che ha di fatto distrutto il seguito del partito. I voti potrebbero andare in parte anche a Grillo.

Lo scenario per cui il M5S possa essere il primo partito in Italia forse non è più fantapolitica in una campagna elettorale dove l’incertezza regna: e se fosse Grillo a vincere le elezioni?

La possibilità non è mai seriamente passata neanche per la testa di Grillo che in effetti si è più volte espresso come sorpreso del seguito ottenuto in questa campagna per le elezioni politiche. Se davvero il M5S dovesse vincere le elezioni dovremmo parlare di disastro o successo per il Paese? Proviamo a ipotizzare due scenari.

M5S: Grillo vince le elezioni: perchè sarebbe un disastro

Il M5S non ha un vero programma politico se non un’agenda per punti priva di riferimenti alla fase attuativa. Se da un lato questo fatto non è originale ed è un problema comune un pò a tutte le proposte che devono anche mediare tra l’approfondimento tecnico e la necessità di comunicare i concetti alle masse, d’altro canto c’è da considerare che il movimento di Grillo è per scelta totalmente composta da novizi delle aule parlamentari, alcuni anche fieramente e scientemente incompetenti (il disoccupato, la casalinga, il precario...). Se dovessero diventare maggioranza in parlamento saprebbero cosa fare o il governo cadrebbe in pochi giorni?

Altro fenomeno che è giusto considerare è quello degli arrivisti. Grillo ha già ammesso che anche il M5S "avrà i suoi Scillipoti" e la sensazione è che nelle file del M5S, oltre agli stereotipi popolari ma incompetenti visti sopra, ci siano anche molti arrivisti che vedono nel Movimento semplicemente una nuova opportunità di entrare in politica, cosa magari non riuscita data la strutturazione rigida e selettiva dei partiti tradizionali. Il M5S ha dovuto del resto aprire le porte in fretta e a molti, un’occasione ghiotta per chi cerca scorciatoie per entrare nel giro della vecchia politica.

M5S: Grillo vince le elezioni: perchè sarebbe un successo

Se il Movimento 5 stelle sta raccogliendo tanto consenso ci sono comunque dei motivi concreti.

Molti di coloro che dichiarano la loro preferenza per il M5S alle prossime elezioni motivano la scelta sostenendo che sia "un modo per dare una spallata alla classe politica attuale" e spingere il sistema a riformarsi.

L’interesse invece sui punti concreti del programma del M5S non sembra essere una priorità, ed è un peccato perchè l’attenzione sincera dei cittadini verso i problemi concreti e comuni piuttosto che il voto "di pancia" spinto dalla forza comunicativa di Grillo, che è riuscito a fare broadcast anche senza andare in TV, rappresenterebbe la vera svolta in grado di cambiare il paese.