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Ecco il tapering: positivo per l’economia ma nocivo per i bond?
giovedì 19 dicembre 2013, di
La sorprendente decisione della Federal Reserve di rallentare il programma di acquisto dei titoli pubblici è stata applaudita dai mercati come un segnale di miglioramento dell’economia. La decisione potrebbe far presagire una pressione al ribasso nel lungo periodo per i bond e un rialzo delle azioni adesso.
Bob Doll, capo strategist azionario della Nuveen Asset Management, ha affermato
Penso che vi sia unanime consenso che ciò che la Fed vuole segnalare è che l’economia americana sta migliorando. Nel 2014 l’economia sarà più forte.
Dopo il tapering.....
Il tapering della Fed, che consiste nella decisione di ridurre l’acquisto di bond sul mercato per un ammontare pari a 10 miliardi di dollari era stato previsto da qualcuno sui mercati, anche se molti si attendevano che la banca centrale americana attendesse almeno fino a Gennaio o a Marzo.
Le azioni inizialmente hanno subito un’ondata di vendite, seguita da una ripresa che ha visto il Dow Jones realizzare un triple digit gain. Il rendimento dei titoli a 10 anni è inizialmente cresciuto al 2,92%, cadendo successivamente al livello precedente pari al 2,84%. In seguito è aumentato ancora in zona 2,88%.
Come ha sottolineato David Ader, capo Treasury strategist alla CRT,
E’ stata una sessione di trading che ha procurato un po’ di sollievo. Ritengo che sia particolarmente significativo il fatto che è successo quando è iniziato il tapering. La curva sta facendo davvero poco su questo.
Le opinioni degli esperti
Ader si aspettava il tapering. Nonostante le affermazioni della Fed di un inizio del tapering (una riduzione di acquisti di MBS e titoli di stato pari a 5 miliardi di dollari ciascuno) a gennaio.
John Canally, economista e market strategist alla LPL Financial, ha dichiarato che E’ un tapering soft quello adottato dalla Fed. I mercati non amano l’incertezza. Erano tutti all’oscuro delle intenzioni della Fed. La banca centrale americana è d’accordo con i mercati che lei stessa non è in grado di reggere un autentico tapering.
Canally ha inoltre affermato che è ovvio che la Fed ridurrà il QE in maniera centellinata. La Fed ha inoltre reso chiaro che non aveva predeterminato il corso dell’acquisto di attività sul mercato.
Il panorama cambia per le azioni. Canally ha ricordato che
I portafogli saranno guidati dai guadagni e dalla crescita economica, e la politica monetaria passerà in secondo piano.
Un soft tapering
La Fed ha inoltre calmato i mercati con dichiarazioni circa il fatto che il Fed funds rate verrà mantenuto basso per un lungo periodo di tempo, non appena il tasso di disoccupazione cadrà al 6,5%, il suo target precedente.
David Ader ha affermato che
la forward guidance è stata un pochino dovish
La riduzione dell’acquisto di titoli da parte della Fed è solamente un piccolo passo in avanti verso l’allontanamento dallo straordinario stimolo che la banca centrale ha fornito all’economia statunitense. Il bilancio della Fed ammonta a circa 4 trilioni di dollari, e al momento la banca centrale non ha in mente di ridurlo.
Bill Gross, chief information officer alla Pimco, ha affermato che
E’ vero che tutti i prezzi degli assets sono prezzati artificialmente. Questo ci deve far riflettere per il futuro. Quello di cui hanno bisogno i prezzi degli assets è sostanzialmente un’economia reale che cresce al 2 o 3 % per un periodo di tempo piuttosto lungo. Un evento simile però non si è verificato. Spero che ci stiamo muovendo in questa direzione. I mercati azionari e dei titoli ci contano. Tuttavia rimaniamo piuttosto scettici sull’approccio della Fed circa un ciclo economico alimentato dai prezzi degli assets. In tre anni non abbiamo visto niente del genere.
Non finiranno gli stimoli all’economia
La Fed ha rivisto al rialzo le sue previsioni economiche, aumentando le aspettative di crescita del Pil dal 2,9% al 3,2% l’anno prossimo. La banca centrale ha anche rivisto al ribasso il tasso di disoccupazione dal 6,8% al 6,6%.
Dopo il meeting, Ben Bernanke, probabilmente alla sua ultima conferenza stampa in qualità di governatore della Fed, ha sottolineato il fatto che la Fed sarà piuttosto accomodante per un lungo periodo di tempo, mantenendo l’impegno a tenere i tassi a breve vicini allo zero.
Un sondaggio della CNBC di questa settimana ha mostrato come Wall Street attendeva l’inizio del tapering a Febbraio. Il 55% degli intervistati riteneva che il tapering cominciasse a Gennaio o Dicembre, mentre più del 40% lo attendeva a Marzo.
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Libera traduzione da Patti Domm per la CNBC