Euro-dollaro: fidarsi del rialzo del biglietto verde? Focus a 1.1125

Come spiegato nell’approfondimento sul cambio di trend dell’euro-dollaro, a seguito del non rialzo dei tassi da parte della FED abbiamo assistito ad un’impennata sul cambio, arrivato fino alla resistenza in area 1.145 senza bucarla.

Questo livello di resistenza sul cambio euro-dollaro (EUR/USD) è un muro importantissimo dato che la sua rottura equivarrebbe al definitivo cambiamento di tendenza.

Ieri, la governatrice della FED in un convegno ha dichiarato che procederà con il rialzo dei tassi entro dicembre.
Questa affermazione ha innescato un movimento di rafforzamento del dollaro che è passato da 1.125 a 1.1125 tra ieri e oggi.

Quello che va notato è però come, nonostante questa affermazione, il cambio euro-dollaro si sia letteralmente stoppato sul piccolo supporto di 1.1125 e non abbia nel corso della mattinata proseguito la sua corsa al rafforzamento, cosa che poteva essere attesa per lo più e che magari avverrà nel corso del pomeriggio anche se non ne sono particolarmente convinto.

Analizzando poi il grafico continuo a rimanere convinto che il cambio Euro-Dollaro, salvo che non buchi il supporto in area 10.70 ma soprattutto la trendline che passa per 1.10, continuerà a mantenersi su questi livelli tendendo gradualmente a svalutarsi verso l’Euro.

Il DMI e ADX confermano la persistenza del movimento laterle.

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