Disoccupazione: nuovo record negativo per l’Italia. 2013 peggior anno dal 1977

L’Italia registra un altro record negativo legato alla disoccupazione, in particolare quella giovanile. Nella fascia di età compresa tra i 15 e 24 anni il tasso di disoccupazione è salito al 42,4%, i giovani che cercano lavoro sono 690mila.

Un livello così alto di disoccupazione non si vedeva dal 1977: a gennaio, rileva l’Istat, la disoccupazione sale al 12,9%, con quasi 3,3 milioni di persone in cerca di un lavoro. Nel corso del 2013 si sono persi 478mila unità lavorative. Nel corso dell’anno appena concluso, il tasso medio di disoccupazione è arrivato al 12,2%, l’anno prima era fermo al 10,7%.

Altro dato preoccupante è la rassegnazione: forte l’aumento di coloro che rinunciano a cercare un lavoro perché pensano di non trovarlo, a quota 1,79 milioni. Rispetto alla
media europea che si attesta al 12%, in Italia la disoccupazione cresce di più e più in fretta.