Crisi: le ferite dell’Eurozona in un grande grafico

Gli ultimi dati di Eurostat mostrano che meno della metà delle economie della zona euro è ora in crescita. Il PIL reale nell’Eurozona nel suo complesso nel primo trimestre del 2013 è stato dello 0,4% in meno rispetto alla cifra di un anno prima. La notizia peggiore è arrivata dalle più grandi economie del blocco: la crescita della Germania è scesa dallo 0,7% su base annuale nel 2012 allo 0,4% nel primo trimestre 2013. La Francia è scivolata in territorio negativo, con una crescita del -0,1%.

Preferite guardare il lato positivo? La piccola Estonia è cresciuta di un solido 3%, quasi abbastanza per compensare il tuffo a capofitto di Cipro, che ha registrato un -8,7%.

Preferite lasciar parlare i numeri da soli? Eccoli: