Certificazione Unica 2015 online: le istruzioni dell’INPS su conguaglio, compilazione e rettifiche fiscali

Lo scorso 2 marzo è scaduto il termine concesso ai datori di lavoro per inviare la Certificazione Unica 2015 ai dipendenti. Entro il prossimo 9 marzo, quest’ultima dovrà essere inviata all’Agenzia delle Entrate.

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, attraverso il messaggio n,1554 del 3 marzo 2015, ha comunicato ai contribuenti INPS per i quali svolge la funzione di sostituto d’imposta, che le CU 2015 relative all’anno d’imposta 2014 sono disponibili telematicamente dal 27 febbraio.

Per i 18 milioni di soggetti interessati, sarà sufficiente recarsi sul sito www.inps.it e immettere il proprio codice PIN per accedere al documento. Si legge sul sito dell’Istituto:

E’ disponibile il modello di Certificazione Unica dei redditi. Il modello è necessario per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Per ottenere la Certificazione Unica, si può accedere al servizio online disponibile su questo sito dalla voce “Servizi al cittadino”.

Si può visualizzare e stampare il modello della Certificazione Unica e per questo servizio è necessario avere il PIN.

Chi non ne è ancora in possesso può richiederlo:
direttamente online sul sito istituzionale – sezione Servizi > PIN online;tramite Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o a pagamento dal cellulare al numero 06164164:presso le sedi Inps.

Attraverso il rilascio delle Certificazioni Uniche, l’INPS ha accorpato gli imponibili riferiti a più prestazioni, sia assistenziali che previdenziali, riferibili allo stesso contribuente. Inoltre, è stato elaborato il conguaglio fiscale di fine anno.

Vediamo nel dettaglio in cosa consistono le istruzioni diramate dall’Istituto.

Certificazione Unica 2015: conguaglio fiscale
Nel messaggio n.1554 l’INPS ha illustrato le modalità di gestione del conguaglio di fine anno, spiegando che le trattenute sulle addizionali regionali e comunali, effettuate sulle prestazioni in pagamento, verranno calcolate sulla base delle aliquote aggiornate al 19 febbraio 2015.

Certificazione Unica 2015: compilazione
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha inoltre ricordato che, entro il prossimo 7 marzo trasmetterà, così come previsto dalla normativa vigente, attraverso via telematica, le Certificazioni Uniche emesse e pubblicate entro il 28 febbraio allo scopo di fornire al Fisco i dati e le informazioni sulle quali verrà redatto il modello 730 precompilato. Quest’ultimo verrà predisposto entro il 15 aprile 2015 e sarà disponibile per i contribuenti per via telematica sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Certificazione Unica 2015: rettifiche fiscali
L’INPS comunica infine le istruzioni riguardanti le rettifiche fiscali, e nel dettaglio le rettifiche dovute a variazioni per inadempienze compiute dallo stesso Istituto, che causeranno il ricalcolo del conguaglio fiscale e il rilascio di una Certificazione Unica nuova che annullerà e sostituirà il documento precedente.

.Il nuovo debito derivante dal conguaglio fiscale, non regolarizzato con il versamento del 16 marzo, sarà effettuato mediante l’applicazione da parte dell’INPS del Ravvedimento Operoso, corredato da relative sanzioni e interessi.
Per quanto riguarda la nuova CU 2015, essa sarà trasmessa all’Agenzia delle Entrate entro 5 giorni dal 9 marzo 2015 e non comporterà alcuna sanzione, secondo quanto previsto dall’’art.2 comma 1 del D.Lgs. n. 175/2014. Solo a partire dal 14 febbraio, l’Agenzia applicherà una sanzione di 100 euro.