Cambio euro-dollaro: come posizionarsi ora su EURUSD? - Nomura

L’interpretazione di Nomura della price action del cambio euro-dollaro (EUR/USD) negli ultimi tempi è che, nonostante i dati degli Stati Uniti e l’aspettativa sui tassi di interesse USA non abbiano fornito alcun nuovo segnale significativo questa settimana, i rischi della crisi in Grecia e del relativo impatto sull’Eurozona stanno scemando e ora i forex trader stanno cogliendo la possibilità di riorganizzare le proprie posizioni, incluse le posizioni long sul dollaro USA.

Ecco la prospettive di Nomura sul cambio euro-dollaro e come posizionarsi su EURUSD.

E’ possibile che questo riposizionamento possa sostenere il momentum ancora per un po’ e di conseguenza potremmo vedere il cambio euro-dollaro (EUR/USD) scendere verso quota 1.07 anche senza nuove notizie (ad esempio, il posizionamento short sull’Euro è attualmente a circa la metà del picco di inizio anno).

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Nomura aggiunge che è possibile che il miglioramento sul report dei Non Farm payrolls, sui dati del settore immobiliare e una crescita delle vendite al dettaglio possano spingere la probabilità di un rialzo dei tassi di interesse nel mese di settembre ben al di sopra del 50% nel corso del prossimo mese, il che potrebbe portare realisticamente al test di quota 1,05 sul cambio euro-dollaro.

Già ieri, il presidente della Federal Reserve di St. Lous ha reso le cose più interessanti riferendo di vedere già la probabilità di un rialzo a settembre al 50%.

Il gruppo giapponese non pensa che i dati dell’economia degli Stati Uniti saranno necessariamente convincenti, ma il rapporto rischio/rendimento sul cambio euro-dollaro sembra ragionevole, soprattutto perché il riposizionamento può sostenere un movimento ribassista anche in assenza di molte nuove informazioni sul fronte dei dati degli Stati Uniti.

Come posizionarsi sul cambio euro-dollaro?
Per questo, Nomura ritiene che puntare su un ribasso da quota 1.08 a 1.05, che offre quasi una vincita a 5:1, è una strategia ragionevole in questo frangente, considerando la vendita su un picco verso quota 1.10.