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Cambio AUD/USD: triangolo simmetrico in W1. Come si opera?
venerdì 23 giugno 2017, di
Il grafico settimanale del cambio AUD/USD evidenzia una nota figura di continuazione che prende il nome di triangolo simmetrico. Il completamento di tale figura grafica offrirebbe una buona opportunità di ingresso short al fine di seguire il trend ribassista di lungo periodo che caratterizza la quotazione.
Come si individua un triangolo simmetrico e come intervenire a livello operativo per sfruttare l’opportunità offerta dal completamento della figura?
Triangolo simmetrico: struttura e regole operative
Il triangolo simmetrico appartiene alla famiglia dellefigure grafiche di continuazione ma, in alcuni casi, può fornire anche indicazioni di inversione.
In particolare quando si forma alla fine di un trend definito al ribasso ha delle implicazioni ribassiste in quanto rappresenta una sorta di pausa in vista della continuazione del trend principale.
Il triangolo simmetrico è formato da due trendline convergenti: quella superiore è inclinata negativamente mentre quella inferiore è inclinata positivamente.
Il segnale operativo si ottiene quando i prezzi rompono la trendline inferiore del triangolo.
A tal punto è possibile aprire una posizione di vendita con take profit pari alla distanza tra il punto più alto e quello più basso della figura. Lo stop loss andrebbe invece posizionato pochi punti al di sopra del punto massimo della candela che precede la rottura.
La probabilità che il triangolo simmetrico vada a completarsi con il breakout della trendline inferiore è pari al 69%. L’eventuale rottura della trendline superiore della figura offrirebbe l’opportunità di entrare a mercato long in quanto rappresenta un segnale di inversione della tendenza ribassista in atto.
Cambio AUD/USD: triangolo simmetrico in W1. Spunti operativi
Il cambio AUD/USD segue un andamento decrescente di lungo periodo.
Come si osserva sul grafico settimanale riportato in basso, i prezzi scambiavano all’interno di un canale ribassista che parte dal massimo segnato a quota 1,0582 l’8 aprile 2015 fino al minimo segnato a quota 0,6828 il 18 gennaio 2016. Da tale minimo la quotazione del cambio AUD/USD è entrata in una fase di congestione con massimi e minimi che hanno assunto la forma tipica di un triangolo simmetrico.
Cambio AUD/USD, grafico settimanale
Qualora i prezzi dovessero scendere e rompere il supporto dinamico rappresentato dalla trendline inferiore del triangolo è possibile aprire una posizione di vendita con un primo target posizionato in area 0,6827 ed un secondo target in area 0,6495-0,6410. Lo stop loss andrebbe posizionato pochi punti al di sopra del livello massimo della candela che precede la rottura.
Qualora i prezzi dovessero continuare l’attuale fase di salita e rompere la resistenza dinamica rappresentata dalla trendline superiore del triangolo, si avrebbe l’opportunità di entrare al mercato long al fine di seguire il segnale di inversione della tendenza ribassista di lungo periodo. In tal caso un primo target potrebbe essere individuato in area 0,8163 ed un secondo target in area 0,8578. Lo stop loss invece andrebbe posizionato pochi punti al di sotto del livello minimo della candela che precede la rottura.
