Btp Italia: boom di richieste. Probabile chiusura anticipata

E’ iniziata questa mattina l’emissione del Btp Italia, l’unico titolo di stato indicizzato all’inflazione italiana. Quella iniziata questa mattina è la quinta emissione del Btp Italia per il 2013, dopo le precedenti emissione che hanno registrato risultati positivi.

A vedere l’andamento delle sottoscrizioni della prima mattinata di emissioni, anche la quinta tranche di Btp Italia sta riscuotendo successo tra gli investitori. Si inizia già a parlare di chiusura anticipata, anche se nessuna notizia ufficiale arriva dal Mef.

Btp Italia: quinta emissione

Si tratta di un titolo di stato dedicato ai piccoli risparmiatori e indicizzato all’inflazione italiana. Ha durata quattro anni e prevede un premio fedeltà per coloro che lo terranno fino alla sua naturale scadenza.

Di seguito un breve riassunto con le principali caratteristiche del Btp Italia 2013:

• Durata: 4 anni
• Tasso cedolare reale annuo minimo garantito pari al 2,15%,
• Cedole semestrali calcolate sul capitale rivalutato
• Recupero immediato dell’inflazione grazie alla rivalutazione del capitale corrisposta ogni sei mesi
• Capitale nominale garantito a scadenza, anche in caso di deflazione
• Premio Fedeltà per chi acquista all’emissione e conserva il titolo fino a scadenza, riservato ai risparmiatori individuali
• taglio minimo 1.000 euro o multipli
• Acquistabile online tramite l’home banking

Boom di richieste: probabile chiusura anticipata

Il Ministero economia e finanza non ha ancora pubblicato dati ufficiali circa le sottoscrizioni di Btp Italia. Ma secondo le informazione riportate dal Sole 24 Ore, in meno di due ore sarebbero già arrivati ordini di sottoscrizione per 5,9 miliardi di euro.

Se la giornata di emissione dovesse proseguire a questo ritmo, è probabile che il Tesoro decida di sospendere l’emissione in anticipo, già domani alle ore 14.