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Banca Marche: si allungano i tempi per definire l’accordo di salvataggio

lunedì 15 dicembre 2014, di Simone Casavecchia

(Reuters) - Nonostante le insistenti voci, circolate sulla stampa nei giorni scorsi, i tempi per la definizione dell’accordo che dovrebbe condurre al salvataggio di Banca Marche si fanno sempre più lontani.

Come ha dichiarato il Credito Fondiario (Fondspa) in una nota, la perfezionamento dell’accordo con Banca Marche non avverrà prima del primo trimestre 2015. Il comunicato afferma perentoriamente che:

"quanto riportato ieri su Il Messaggero a proposito di alcuni investitori, sia italiani sia internazionali, coinvolti nell’operazione di salvataggio della banca marchigiana è assolutamente privo di fondamento"

La nota di Fondspa va, quindi, a smentire il presunto intervento di JC Flowers (con 300 milioni di euro) e di Fondazione Cariverona nel salvataggio di Banca Marche.
In attesa della definizione del piano di risanamento di Banca Marche che dovrebbe seguire agli accordi stretti tra la dirigenza dell’istituto di credito marchigiano e Fondspa, la Banca d’Italia ha deciso di prolungare di un anno il commissariamento di Banca Marche, in amministrazione straordinaria dall’Ottobre 2013 a causa del fallimento di un piano di aumento del capitale che avrebbe dovuto portare nelle casse di Banca Marche 500 milioni di euro.

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