Agenzia delle Entrate, concorso 2017: bando, requisiti e sedi d’esame

Bando di concorso Agenzia delle Entrate 2017 in arrivo fra pochi mesi. Dalla lettura del piano straordinario di assunzioni dell’Agenzia delle Entrate per il prossimo triennio appare chiaro che ormai i tempi sono stretti.

L’Agenzia delle Entrate pubblicherà - verosimilmente nei mesi di giugno e luglio - due nuovi bandi di concorso, con relativi requisiti, materia di esame, istruzioni e posti disponibili. Il concorso sarà verosimilmente aperto a tutto il territorio nazionale, quindi sedi d’esame in tutta Italia.
Tuttavia, occorre considerare come siano due le tipologie di figure che rientreranno nel bando di concorso 2017 dell’Agenzia delle Entrate.

Ecco quali sono queste figure, oltre a tutte le informazioni preliminari su bando, requisiti, prove del prossimo concorso Agenzia delle Entrate 2017.

Concorso Agenzia delle Entrate 2017: tutto su bando, requisiti, posti disponibili e sedi d’esame

L’ultimo concorso per funzionari dell’Agenzia delle Entrate si è tenuto nel 2015. Nuova chiamata quest’anno: tra giugno e luglio, infatti, dovrebbero essere almeno due i bandi di concorso lanciati dall’Agenzia delle Entrate per il 2017.

Si tratta di almeno 740 posti con riferimento alle sedi Agenzia delle Entrate di tutta Italia.

Quali figure sono ricercate dall’Agenzia delle Entrate per il concorso 2017?
Le figure previste dal piano di assunzioni 2017 dell’Agenzia delle Entrate sono due:

• i funzionari;
• i dirigenti.

Per la figura di funzionari occorre attendere l’uscita del bando ufficiale, prevista per i mesi di giugno e luglio, per poter dare informazioni certe su requisiti e posti disponibili.

In ordine ai dirigenti, invece, le lauree previste sono quelle di economia, giurisprudenza e scienze politiche.

Concorso Agenzia delle Entrate 2017: prove e materie d’esame

In merito al concorso 2017 dell’Agenzia delle Entrate proviamo a fornire qualche informazione utile a coloro che pensano di presentarsi per la prova di selezione per funzionari.

Negli anni passati le prove per l’assunzione di funzionari dell’Agenzia delle Entrate - operatori multicanale e funzionari tecnici - si è svolta in due prove scritte, una prova orale (con verifica della conoscenza della lingua straniera) e un periodo di tirocinio iniziale prodromico all’assunzione vera e propria.

Le due prove scritte previste per il concorso Agenzia delle Entrate per funzionari negli anni precedenti sono state le seguenti:

• prova oggettivo attitudinale, consistente in una serie di quesiti a risposta multipla finalizzata ad accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta. Tale prova oggettivo attitudinale si traduce, in concreto, in una serie di quesiti su:
  • logica verbale (sinonimi, contrari, analogie, ecc);
  • ragionamento critico (sillogismi e deduzioni logiche);
  • ragionamento numerico;
  • ragionamento astratto (gli esercizi - tra l’altro spesso beffardi - sulle figure).

• prova tecnica avente ad oggetto le principali discpline giuridico, matematiche ed ecomiche necessarie per padroneggiare la materia fiscale ovvero: ragioneria generale ed applicata, statistica, diritto civile e commerciale, diritto tributario, diritto penale e scienza delle finanze.

Nella prova orale viene accertato il livello di conoscenza delle materie oggetto delle prove scritte, oltre alla verifica del livello di padronanza della lingua straniera indicata dal candidato al momento dell’iscrizione al concorso.

Concorso Agenzia delle Entrate 2017: come rimanere aggiornati

Per restare aggiornati su tutto ciò che riguarda il concorso 2017 dell’Agenzia delle Entrate per funzionari e dirigenti continua a seguirci su Forexinfo.it, oltre a verificare i documenti ufficiali sulla pagina Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso dell’Agenzia delle Entrate.