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Agenda macro 5 giugno: in Usa primi anticipatori dei NFP
mercoledì 5 giugno 2019, di
Oggi sarà una giornata ricca di dati rilevanti, come si vede dal nostro calendario economico. In particolare, gli operatori saranno concentrati sulle misurazioni di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e Usa.
Le prime letture inizieranno alle 9:45, quando IHS Markit renderà noti gli indici PMI dei servizi e composito di maggio per l’Italia. Gli analisti censiti da Bloomberg si attendono una contrazione sul dato dei servizi a 49,8 punti rispetto ai 50,4 punti di aprile.
Flessione attesa anche sulle rilevazioni dell’indicatore composito: in questo caso le previsioni sono per un PMI a 49,3 punti rispetto ai 49,5 punti precedenti. Entrambi gli indicatori sono stimati al di sotto della soglia critica dei 50 punti, che evidenzia una contrazione dell’industria e del comparto dei servizi.
Markit PMI di Francia, Germania ed Eurozona atteso in linea con i dati preliminari
Dalle 9:50 verrà poi il turno dei PMI dei servizi e manifatturieri di maggio (finali) di Francia, Germania ed Eurozona, che non dovrebbero registrare variazioni rispetto alle misurazioni preliminari.
Per i PMI dei servizi e composito francesi, le letture sono rispettivamente previste a 51,7 punti e a 51,3 punti. In Germania invece l’indice dei servizi è atteso a 55 punti, mentre quello composito a 52,4 punti. Per quanto riguarda i PMI dell’Eurozona, l’indice sui servizi è stimato a 52,5 punti, mentre quello composito a 51,6 punti.
In Eurozona, verrà pubblicata anche la misurazione sulle vendite al dettaglio di aprile. Le attese sono per una diminuzione del dato su base mensile al -0,5% contro lo 0% registrato a marzo. La lettura annuale è attesa in discesa all’1,5 % sull’1,9% precedente.
Verranno poi rilesciate le letture sui PMI dei servizi e composito del Regno Unito per il mese di maggio. Per l’Inghilterra, gli esperti di Bloomberg si attendono una crescita sia del dato sui servizi, atteso a 50,6 punti sui precedenti 50,4 punti, sia di quello composito, previsto a 51 punti contro i 50,9 punti segnati ad aprile.
Usa: dati sulla manifattura e Fed
Oltreoceano vi sarò l’ultima parte della carrellata di indici PMI di IHS Markit. Il dato di maggio (finale) sui servizi è atteso in linea con i 50,9 punti fatti registrare in sede di misurazione preliminare, mentre quello composito si troverà a fare i conti con i 50,9 punti dell’indice preliminare.
Le attenzioni si sposteranno poi sul mercato del lavoro americano con la variazione dell’occupazione ADP, che a maggio è attesa in diminuzione a 185 mila unità sulle 275 mila unità di aprile. Questa rilevazione è particolarmente importante, perchè è considerata anticipatrice dei Non-Farm Payrolls che verranno pubblicati venerdì 7 maggio.
Le attenzioni degli operatori passeranno poi alle rilevazioni sull’ISM non manifatturiero. A maggio, gli analisti censiti da Bloomberg stimano una lieve contrazione del dato a 55,4 punti sui 55,5 punti di febbraio.
Fronte Banche Centrali, tra le 15:45 e le 17:00 sono previste le audizioni del vicepresidente delle Fed, Richard Clarida, del Presidente delle Fed Bank di Atlanta, Raphael Bostic e quello della Governatrice del Consiglio della Federal Reserve, Michelle Bowman. In serata, la Federal Reserve pubblicherà il Beige Book.