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Agenda macro 3 ottobre 2018: Focus su Markit PMI dei servizi, in USA ISM non manifatturiero e rapporto ADP

mercoledì 3 ottobre 2018, di Ufficio Studi Money.it

L’agenda macro odierna vede in programmazione il rilascio di una carrellata di dati elaborati da Markit relativi al settore dei servizi per le principali economie dell’area euro e per gli Stati Uniti.

Oltreoceano, inoltre, si attendono il dato MBA sulle nuove richieste di ipoteca e il dato sulla variazione degli occupati ADP, misurazione che solitamente tende a fornire una stima del dato sui Non-Farm Payrolls che verrà rilasciato venerdì. A chiudere la giornata odierna il dato sui servizi elaborato dall’Institute for Supply Management (ISM).

Per il Belpaese, alle ore 9:45, si attendono i dati Markit PMI relativo al settore dei servizi e la versione composite. Il dato sui servizi è atteso in aumento dai 52,6 punti del dato precedente ai 52,8 di consensus; anche il dato composite è atteso in aumento a 52,8 punti contro i 51,7 del dato precedente.

Per la Germania sia il dato sui servizi che il composite sono attesi invariati rispetto le precedenti rilevazioni rispettivamente pari a 56,5 punti e 55,3 punti.

Per l’Eurozona i dati Markit sono attesi per le ore 10:00. Gli analisti non si aspettano variazioni significative rispetto i dati precedenti pari a 54,7 punti per il PMI dei servizi e 54,2 punti per il dato composite.

Alle ore 10:30 è il turno del Regno Unito, i dati sui servizi e composite sono entrambi attesi in contrazione rispettivamente a 54 e 53,9 punti dai 54,3 punti (servizi) e 54,2 punti (composite) precedenti.

Dalle ore 13:00, gli investitori sposteranno la loro attenzione oltreoceano per il rilascio dei dati Markit e dall’Institute for Supply Management. Inoltre sono attesi anche la misurazione MBA sul mercato immobiliare e il dato ADP sulla variazione degli occupati.

Il dato Markit PMI dei servizi è atteso in rialzo a 53 punti contro i 52,9 della precedente rilevazione, mentre l’indice ISM non manifatturiero è atteso in contrazione dai 58,5 punti ai 58 di consensus. Il dato sull’occupazione ADP è atteso in aumento a 184 mila unità dalle 163 mila unità della misurazione precedente.

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