730 precompilato e visto di conformità: on-line la lista dei professionisti che lo rilasciano

A poco più di un mese dalla messa a disposizione dei contribuenti del nuovo modello di 730 precompilato per l’anno 2014, l’Agenzia delle Entrate interviene rilasciando la circolare n. 7/E/2015, con la quale afferma che la lista dei nomi dei professionisti abilitati al rilascio dei visto di conformità sul modello 730 precompilato saranno consultabili sul sito internet dell’Agenzia, con l’espressa indicazione dell’abilitazione all’apposizione del visto di conformità, assieme al luogo di svolgimento dell’attività, dell’eventuale svolgimento dell’attività in forma associata ovvero dell’utilizzo di una società di servizi.

Il visto di conformità sul modello 730 precompilato
Il visto di conformità sui nuovi modelli 730 precompilati si è reso necessario in quanto il Governo con l’introduzione della dichiarazione dei redditi precompilata, di cui al D.Lgs. n. 175/2014 (c.d. decreto semplificazioni fiscali), ha inteso fare gravare sui professionisti il versamento di imposte sanzioni e interessi nel caso in cui vi siano errori nella determinazione del tributo imputabili ad errori commessi dall’intermediario nella modifica del modello precompilato messo a disposizione dalla Agenzia delle Entrate.

I requisiti per il rilascio del visto di conformità dai professionisti
Per ottenere l’abilitazione al rilascio del visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali, i professionisti interessati (commercialisti, esperti contabili, consulenti del lavoro, ecc), devono essere dotati di partita Iva e di abilitazione alla trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali.

Per il professionista che svolge assistenza fiscale nell’ambito di una associazione professionale è necessario che almeno la metà degli associati siano dottori commercialisti, esperti contabili o consulenti del lavoro. In ogni caso, l’abilitazione è del singolo professionista, quindi, ogni altro professionista appartenente all’associazione che non si a personalmente abilitato non è autorizzato ad apporre il visto di conformità sulle dichiarazioni.

Nel caso in cui il professionista si avvalga di una società di servizi, dove detiene la maggioranza assoluta del capitale sociale, può essere abilitato al rilascio del visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali anche se il requisito del possesso dell’abilitazione alla trasmissione telematica sussiste in capo alla società di servizi. In questo caso, il professionista deve essere titolare di autonoma partita Iva.

I controlli che deve effettuare il professionista
Il professionista che rilascia il visto di conformità sul modello 730 è tenuto ad effettuare i seguenti controlli:

• la verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e delle imposte sul valore aggiunto;
• la verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e di queste ultime alla relativa documentazione.

La circolare, oltre a confermare che il rilascio del visto di conformità non comporta valutazioni di merito da parte del professionista, ma solo il riscontro formale della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione dei redditi e la relativa documentazione di supporto, nonché all’ammontare delle componenti positive e negative relative all’attività di impresa esercitata e rilevanti ai fini delle imposte sui redditi.