Milano, sciopero mezzi pubblici oggi, 24 marzo: orari e info della protesta ATM

Sciopero dei mezzi pubblici in programma per questa sera a Milano; ad incrociare le braccia oggi saranno i lavoratori di ATM, mettendo così a rischio la circolazione di bus, tram e metropolitana.

Lo sciopero, proclamato dal sindacato SOL Cobas, è in programma per il tardo pomeriggio, quindi fortunatamente non ci saranno problemi, o almeno così si spera, per chi questa mattina dovrà prendere i mezzi pubblici per andare a lavoro.

Un venerdì nero per Milano, che vedrà autobus fermi e metro chiusa in una serata che si preannuncia piuttosto difficoltosa. Lo sciopero di oggi potrebbe inoltre essere il primo di una lunga serie, dal momento che il 5 aprile è previsto un altro stop per i mezzi, questa volta con le principali sigle sindacali aderenti.

Vediamo adesso le informazioni sullo sciopero ATM di oggi 24 marzo, quali sono gli orari in cui avverrà la protesta e quali disagi per i cittadini di Milano. Le motivazioni della protesta sono ben chiare e risulta anche evidente che non si è riusciti a trovare un compromesso, dal momento che lo sciopero non è stato revocato.

Sciopero mezzi Milano 24 marzo: orari e info della protesta ATM

I lavoratori del trasporto pubblico milanese hanno indetto 4 ore di sciopero per la giornata di oggi, venerdì 24 marzo. Metro, tram e autobus saranno quindi a rischio dalle ore 18 alle 22:00 proprio per tale protesta e i disagi saranno quindi per il rientro a casa dei lavoratori.

Essendo lo sciopero di sole 4 ore non sono previste delle fasce orarie garantite e i lavoratori dovranno trovare mezzi alternativi per il rientro a casa. Il sindacato “Sol Cobas operai in lotta” è in disaccordo con le ultime decisioni del Comune di Milano e per tale ragione ha deciso di interrompere le attività lavorative.

A preoccupare l’amministrazione è che lo sciopero giunge pochi giorni prima del 5 aprile, giornata in cui è prevista una grande agitazione che coinvolgerà le grandi sigle sindacali.
Lo sciopero di mercoledì 5 aprile non è ancora stato indetto formalmente, ma i sindacati non sembrano disposti a scendere a compromessi come vorrebbe l’amministrazione.

Tornando alla giornata del 24 marzo 2017 lo sciopero in questione interesserà tutti i mezzi del servizio pubblico: metropolitana, tram e autobus.
Il trasporto pubblico potrebbe solo essere rallentato, dal momento che l’adesione non è chiaro se sarà massiccia o riguarderà solo pochi lavoratori.

L’interruzione totale del servizio non è al momento assicurata al 100%, ma nella serata ci saranno sicuramente rallentamenti e disagi per chi si muove con i trasporti pubblici.

Sciopero Milano 24 marzo 2017: motivi della protesta Sol Cobas

La “Sol Cobas operai in lotta” fa sapere che in motivi della protesta sono legati alle decisioni del Comune e dell’agenzia del trasporto. In un comunicato della sigla che sciopera il 24 marzo si legge:

Come noto il sindaco Sala e il comune di Milano hanno deliberato lo spacchettamento di Atm in cinque settori. Tra questi, c’è il servizio di superficie diviso dalla metropolitana

La questione è piuttosto delicata dal momento che sembra essere il primo passo per l’apertura alle gare di appalto del servizio pubblico milanese. Ferrovie dello Stato diventa infatti azionista di Metro 5 e l’ATM si divide in 5 diverse società, ciascuna dedicata ad un servizio differente della mobilità.
Le cinque società si occuperanno così di mezzi di superficie, metropolitana, parcheggi, bike sharing e car sharing.

A preoccupare gli addetti ai lavori non è solo la divisione dell’azienda, ma anche la possibilità di appaltare alcuni servizi ad aziende private.
Per la metropolitana l’azienda sarebbe Trenord e a spaventare è il futuro che avranno i lavoratori.

Per i trasporti di superficie invece ci sarebbe Busitalia, che porterebbe a condizioni contrattuali differenti. I lavoratori sono preoccupati soprattutto per la questione della programmazioni, che attualmente è di 17 settimane e che poi potrebbe diventare settimanale e addirittura giornaliera.

La promessa del Sol Cobas è però chiara: La lotta comincia, la lotta sarà dura. La lotta sarà lunga.