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Rateizzazione imposte dichiarazione dei redditi Unico 2016: importi e scadenze
giovedì 22 settembre 2016, di
La tanto agognata proroga del termine del versamento delle imposte da modello unico 2016, inizialmente previsto per il 16 giugno 2016, è finalmente arrivata al fotofinish, rivoluzionando totalmente il calendario delle scadenze fiscali.
Oltre all’effetto principale, lo spostamento della scadenza delle imposte da dichiarazione dei redditi modello unico 2016 al 6 luglio, tale proroga ha determinato importanti cambiamenti sia per chi decide di pagare più tardi con la maggiorazione dello 0,40% sia per chi ha deciso di rateizzare, per svariati motivi, le imposte da versare, relative all’anno fiscale 2015.
Ricordiamo, infatti, che in sede di versamento delle imposte derivanti dal modello unico 2016, i contribuenti hanno la possibilità di versare il saldo e l’acconto delle imposte nonché i contributi dovuti, in rate mensili fino a novembre, mese dell’ultima rata.
Ecco e nuove scadenze fiscali per la rateizzazione delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi modello unico 2016 alla luce della recente proroga del versamento delle imposte.
Rateizzazione imposte dichiarazione dei redditi modello Unico 2016: effetto proroga, le nuove scadenze fiscali
La proroga della scadenza dei versamenti delle imposte da dichiarazione dei redditi modello Unico 2016 arrivata appena in tempo (14 giugno) per la scadenza originaria inizialmente fissata per il 16 giugno 2016, ha creato un doppio binario di scadenze fiscali che si differenzia in base all’applicazione o meno dei studi di settore:
- per i contribuenti estranei all’applicazione degli studi di settore, il termine di versamento delle imposte è rimasta invariato, 16 giugno 2016 oppure 18 luglio 2016, con la maggiorazione dello 0,40%;
- per i contribuenti interessati all’applicazione degli studi di settore, il termine di versamento delle imposte è stato prorogato al 6 luglio 2016 oppure al 22 agosto 2016 con la maggiorazione dello 0,40%.
Rateizzazione imposte dichiarazione dei redditi modello Unico 2016: le nuove scadenze
L’effetto proroga ha determinato a cascata, anche la variazione delle scadenze per i soggetti che intendono rateizzare il versamento delle imposte.
Come già ricordato, in sede di versamento delle imposte derivanti dal modello unico 2016, i contribuenti hanno la possibilità di versare il saldo e l’acconto delle imposte nonché i contributi dovuti, in rate mensili fino a novembre, mese dell’ultima rata. Unica eccezione è rappresentata dell’acconto di novembre che deve essere versato in un’unica soluzione.
Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi nella misura del 4% annuo, da calcolarsi secondo il metodo commerciale, tenendo conto del periodo decorrente dal giorno successivo a quello di scadenza della prima rata fino alla data di scadenza della seconda.
La rateizzazione si distingue in base alla tipologia di contribuente.
Rateizzazione imposte da dichiarazione dei redditi Unico 2016 per i contribuenti non titolari di partita IVA
Per i contribuenti non titolari di partita IVA le scadenze sono rimaste invariate, possono pertanto effettuare il pagamento della prima rata entro il 16 giugno 2016 ovvero entro il 18 luglio 2016 maggiorando l’importo dovuto dello 0,40 per cento a titolo d’interesse corrispettivo.
In caso di versamento della prima rata nel termine ordinario del 16 giugno, il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 16 giugno con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 30 giugno con interessi pari a 0,16%;
- 3° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0,49%;
- 4° rata termine del 31 agosto con interessi pari a 0,82%;
- 5° rata termine del 30 settembre con interessi pari a 1,15%;
- 6° rata termine del 31 ottobre con interessi pari a 1,48%;
- 7° rata termine del 30 novembre con interessi pari a 1,81%.
In caso di versamento della prima rata nel termine successivo del 18 luglio (con maggiorazione dello 0,40%), il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 18 luglio con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0,13%;
- 3° rata termine del 31 agosto con interessi pari a 0,46%;
- 4° rata termine del 30 settembre con interessi pari a 0,79%;
- 5° rata termine del 31 ottobre con interessi pari a 1,12%;
- 6° rata termine del 30 novembre con interessi pari a 1,45%.
Rateizzazione imposte da dichiarazione dei redditi Unico 2016 per i contribuenti titolari di partita IVA
Per i contribuenti titolari di partita IVA bisogna fare un’ulteriore distinzione, infatti anche per i soggetti titolare di partita IVA ma non interessati agli studi di settore, le scadenze sono rimaste invariate, pertanto effettuano il pagamento della prima rata con la classica scadenza del 16 luglio 2016, ovvero entro il 18 luglio 2016 maggiorando l’importo dovuto dello 0,40%.
In caso di versamento della prima rata nel termine ordinario del 16 giugno, il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 16 giugno con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 18 luglio con interessi pari a 0,33%;
- 3° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0,66%;
- 4° rata termine del 16 settembre con interessi pari a 0,99%;
- 5° rata termine del 17 ottobre con interessi pari a 1,22%;
- 6° rata termine del 16 novembre con interessi pari a 1,65%.
In caso di versamento della prima rata nel termine successivo del 18 luglio (con maggiorazione dello 0,40%), il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 18 luglio con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0,31%;
- 3° rata termine del 16 settembre con interessi pari a 0,64%;
- 4° rata termine del 17 ottobre con interessi pari a 0,97%;
- 5° rata termine del 16 novembre con interessi pari a 1,30%.
Infine i contribuenti titolari di partita IVA interessati agli studi di settore, ovvero i beneficiari della proroga del versamento delle imposte. Questi contribuenti andranno ad effettuare il pagamento della prima rata secondo la nuova scadenza del 6 luglio 2016, ovvero entro il 22 agosto 2016 maggiorando l’importo dovuto dello 0,40%.
In caso di versamento della prima rata nel nuovo termine ordinario del 6 luglio, il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 6 luglio con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 18 luglio con interessi pari a 0,11%;
- 3° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0,44%;
- 4° rata termine del 16 settembre con interessi pari a 0,77%;
- 5° rata termine del 17 ottobre con interessi pari a 1,1%;
- 6° rata termine del 16 novembre con interessi pari a 1,43%.
In caso di versamento della prima rata nel termine successivo del 22 agosto (con maggiorazione dello 0,40%), il piano di rateazione si sviluppa cosi:
- 1° rata termine del 22 agosto con interessi pari a 0;
- 2° rata termine del 16 settembre con interessi pari a 0,27%;
- 3° rata termine del 17 ottobre con interessi pari a 0,6%;
- 4° rata termine del 16 novembre con interessi pari a 0,93%.