Calcio, Parma: in arrivo 20 milioni di euro da Nuovo Inizio

Notizie positive in casa Parma Calcio. Nonostante l’inizio in salita in Serie A, dovuto alla sconfitta casalinga contro la Juventus di Maurizio Sarri, la società emiliana conferma con una nuova mossa finanziaria il suo obiettivo: tenere in piedi ben saldi all’interno del massimo campionato di calcio italiano.

Tant’è che secondo indiscrezioni di stampa, tra fine 2019 e inizio 2020, i soci di maggioranza della squadra gialloblu verseranno nelle casse del Parma Calcio circa 20 milioni di euro.

Nel dettaglio, sarà proprio l’azionista di controllo del Parma Calcio a farsi carico di questa ricapitalizzazione, ossia Nuovo Inizio che detiene il 60% della società emiliana.

Parma Calcio: chi sono i soci

Nuovo Inizio, che detiene la quota di maggioranza del Parma calcio, vede la partecipazione dei principali imprenditori del territorio parmense, tra cui spiccano su tutti:

• Guido Barilla, Presidente dell’omonima azienda alimentare;
• Gian Paolo Dallara, fondatore dell’omonima casa automobilistica;
• Mauro Del Rio, fondatore di Buongiorno SpA e Presidente di Docomo Digital;
• Angelo Gandolfi, Presidente di Erreà Sport S.p.A;
• Giacomo Malmesi, avvocato;
• Paolo Pizzarotti, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Impresa Pizzarotti & C. S.p.A, di Mipien S.p.A, e del Parma Calcio;
• Marco Ferrari, Co-Founder e CEO di Next 14.

È importante ricordare che Nuovo Inizio è tornato socio di maggioranza del Parma Calcio nell’ottobre 2018 quando ha ripreso in mano il 30% che inizialmente aveva ceduto alla società Link International dell’imprenditore cinese Jiang Lizhang, patron del gruppo Desport.

Proprio per questo Link International da meno di un anno non detiene più la quota di maggioranza del Parma Calcio, ma il 30%. Infine, conclude la formazione societaria della squadra emiliana Parma Partecipazioni Calcistiche S.p.a.

Essa detiene il 10% delle quote del Parma Calcio e permettere a tutti i tifosi di partecipare attivamente alla vita del club, contribuendo alla sua gestione attraverso la nomina di propri rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione del Parma Calcio.