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Fabrizio Frizzi è morto: aveva 60 anni, colpito da emorragia cerebrale
lunedì 26 marzo 2018, di
Questa notte è morto Fabrizio Frizzi - storico conduttore RAI - a causa di un’emorragia cerebrale. L’annuncio è stato dato dalla famiglia di Fabrizio Frizzi - da sua moglie Carlotta, il fratello Fabio e tutto il resto dei suoi familiari - con una nota congiunta:
“Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”
60 anni, Fabrizio Frizzi già lo scorso 23 ottobre era stato colto da un’ischemia durante la registrazione del programma “L’Eredità”; fortunatamente però dopo pochi giorni Frizzi fu dimesso tant’è che a dicembre è tornato al timone della conduzione del fortunato programma di Rai 1.
Tuttavia lo stesso Frizzi dichiarò di non essere guarito del tutto. Parlando della sua malattia, infatti, ha dichiarato:
“Non è ancora finita. Se guarirò, racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”
Purtroppo però questa volta non ce l’ha fatta, lasciando un vuoto incolmabile nei suoi familiari, nei suoi tantissimi amici e in tutti gli italiani che in questi anni lo hanno apprezzato per la sua simpatia e il suo sorriso.
Fabrizio Frizzi, dalla TV dei ragazzi all’Eredità
Con l’addio di Fabrizio Frizzi ci ha lasciato un vero e proprio pezzo della storia della TV italiana. Frizzi, infatti, ha alle spalle quasi 40 anni di onorata carriera; l’esordio risale al 1980 quando viene scelto per il programma TV per ragazzi “Il barattolo”, per seguire poi con “Pane e Marmellata”.
Da qui Frizzi non si fermerà più; ha condotto infatti decide di programmi di successo, da “Scommettiamo Che” ad “Europa Europa”, fino ai “Fatti Vostri”, oltre ad essere stato al timone di “Miss Italia” per 15 anni.
Ma Frizzi è stato anche attore - nella fiction Rai “Non lasciamoci più” - e doppiatore; sua infatti la voce di Woody, cowboy Disney del film d’animazione “Toy Story”. Senza dimenticare poi la sua recente partecipazione a “Tale e Quale Show”, dove Frizzi convinto da Carlo Conti si è messo in gioco interpretando i panni - tra i tanti - di Piero Pelù, Toto Cotugno e Alberto Sordi.
Infine, dopo aver condotto per primo il programma “I soliti ignoti”, dove è stato sostituito da Amadeus, Frizzi è sbarcato a “L’Eredità”; ed è proprio durante una registrazione dello show di Rai Uno che Frizzi lo scorso 23 ottobre è stato colpito da un’ischemia, dalla quale però è riuscito a riprendersi tornando in TV qualche mese più tardi.
Nominato commendatore da Napolitano nel 2015, Frizzi è stata una persona dotata di gran cuore; pensate che anni fa ha deciso di donare il midollo ad una bambina che versava in condizioni disperate, aiutandola a guarire.
La stessa bambina che qualche anno dopo - al termine di una delle tante “Partite del Cuore” condotte da Frizzi - lo ha abbracciato dicendogli di essere “la sua sorellina”. Oggi tutti noi ci uniamo in quell’abbraccio; ciao Fabrizio.