Investing Roma 2019: full immersion di conferenze per Tony Cioli Puviani

Meno di due settimane all’Investing Roma, uno degli eventi più importanti per il mondo del trading italiano. L’appuntamento è per il prossimo 4 ottobre, dalle 8:30 alle 18:30, presso il Centro Congressi Fontana di Trevi in Piazza della Pilotta, 4, Roma.

Il tema principale dell’edizione 2019 dell’Investing Roma sarà la formazione, con numerose tavole rotonde dedicate al mondo del trading online e al mondo della finanza. Non mancheranno appuntamenti di live trading, dove i partecipanti potranno vedere all’opera alcuni tra i migliori traders del panorama italiano.

Per gli iscritti all’evento si tratta di un’occasione imperdibile per confrontarsi con gli esperti del mondo della finanza, grazie ai numerosi momenti dedicati all’interazione con il pubblico.

Chi volesse partecipare all’evento, che ricordiamo essere gratuito, non dovrà far altro che iscriversi nell’apposita sezione del sito di Investing Roma.

Come media partner dell’evento, Money.it ha intervistato uno dei protagonisti del simposio, il "Mago” Tony Cioli Puviani.

Tony Cioli Puviani: agenda ricca di appuntamenti per il "Mago"

Sono numerose le conferenze che vedranno il "Mago” protagonista. Nello specifico, il trader parteciperà ai seguenti seminari:

• “Quando Hollywood incontra il trading. Un viaggio tra trucchi operativi, illusioni e solide realtà” dalle 9 alle 10 in sala Investing;
• “Azioni e obbligazioni: quali prospettive per il dopo Draghi?”, dalla 10:30 alle 11:40 in sala Fintech. Alla conferenza parteciperà anche Riccardo Designori, Direttore dell’Area Finance & Business Development Manager di Money.it;
• “Aspettando Wall Street”, dalle 14 alle 15:30 in sala Trading;
• “The trader show”, dalle 15:30 alle 16:30 in sala Investing;
• “Tradare gli indici osservando altri strumenti finanziari”, dalle 17 alle 18 in sala Focus.

È proprio su quest’ultimo seminario che il trader bolognese ha fornito alcune anticipazioni. Nel corso della conferenza, Tony descriverà il suo stile di trading, il quale non verte sulla contemplazione del grafico dello strumento che intende tradare, ma sull’osservazione attenta del book di contrattazione (o grafici) di altri asset tradizionalmente correlati.

"Per fare un esempio, quando opero sul FIB, le mie attenzioni sono rivolte al future del BTp e all’andamento di Dax e S&P 500. Tramite l’evoluzione degli strumenti correlati è possibile dedurre le decisioni operative sull’asset che si vuole tradare”, ha affermato Tony Puviani.

Nel corso dei suoi interventi, che includono anche delle sessioni di live trading, il trader professionista si concentrerà sul FTSE Mib, sul BTp, sul Dax e sul Bund.