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Ikea, nasce il comparto “casa smart”
lunedì 26 agosto 2019, di
Ikea lancia la divisione “casa smart”. La compagnia svedese, da tempo già focalizzata in investimenti sul lato tech, ha creato un nuovo comparto aziendale che si chiamerà Ikea Home smart, appositamente focalizzato su accessori casalinghi connessi a internet e gestibili da remoto.
Si parla di tutti quegli oggetti che garantiscono funzionalità quotidiane all’interno delle mura domestiche e che, se connessi, possono essere gestiti digitalmente anche a distanza, definendo tempi e raggi d’azione degli oggetti; si pensi a serrature, televisori, luci e casse wi-fi.
A capo della nuova sezione ci sarà Bjorn Block, che ha evidenziato come il progetto muova dalla volontà dell’azienda di andare oltre l’arredamento convenzionale:
“Vogliamo continuare a offrire possibilità per rendere sempre migliore la vita casalinga. Per farlo abbiamo bisogno di esplorare prodotti e soluzioni che vanno oltre l’arredamento domestico convenzionale”.
La casa targata Ikea diventa smart
La voce Ikea Home smart darà vita a una nuova divisione e una nuova fonte di fatturato. Ma non si tratta di un progetto nuovo per la compagnia: è partito nel lontano 2012, con i primi accessori casalinghi digitali e gestibili a distanza.
È del 2015 l’introduzione nel catalogo di scrivanie e lampade wireless, mentre nel 2017 sono arrivati i prodotti Trådfri, principalmente predisposti alla cosiddetta illuminazione smart. Negli ultimi anni simili funzionalità si sono estese praticamente a tutti i principali accessori casalinghi.
Ora però i massicci investimenti nell’area e la notevole crescita del parco utenti potenziale hanno spinto la società a dare al piano considerazione e rilievo ben maggiori, esattamente come specifica il manager, Peter Van Der Poel:
“Abbiamo deciso di investire in modo considerevole in questa area per accelerarne lo sviluppo, aprendo una divisione apposita, la più grande dopo l’introduzione di Children’s Ikea”.
Nella divisione rientrano anche dispositivi già in commercio come i caricatori wireless o i diffusori smart, e il piano di Ikea è che tutti gli accessori saranno controllabili dall’applicazione Ikea Home Smart App.
Secondo diversi analisti, il mercato legato alle case smart potrebbe generare un volume d’affari di quasi 2 miliardi di dollari entro il 2023; appare quindi chiarissimo l’intento del colosso svedese, che comincia a "educare" il suo enorme volume d’utenti, spigendolo verso l’apposita divisione aziendale.