Williams Range: indicatore di trend

Il Williams Range (Williams’ Percent Range Technical Indicator) è un indicatore di trend molto affidabile simile ma non identico all’indicatore stocastico.

Il Williams Range è molto utile in situazioni di lateralizzazione del mercato in quanto riesce ad anticipare gli inizi del trend verso l’alto o verso il basso.

Come interpretare l’indicatore

Il Williams Range indica una zona di ipercomprato quando ci sono un numero eccessivo di operazioni buy che vengono aperte per il livello attuale medio del mercato.

Una situazione di ipervenduto si ha invece se ci sono un numero eccessivo di operazioni sell che vengono aperte per il livello attuale medio del mercato.

La formula matematica da cui deriva il Williams Range è la seguente:

%R = (picco alto(i-n)-prezzo chiusura)/(picco alto(i-n)-picco basso(i-n))*100

Nonostante questo indicatore sembri una copia dell’oscillatore stocastico, ci permette di prevedere i momenti di inizio dei trend positivi oppure di quelli negativi nel momento in cui il grafico si trova in zone di sicurezza.

L’indicatore Williams Range indica che ci troviamo in una zona di ipervenduto al di sotto dei 20 punti, mentre siamo in una zona di ipercomprato al di sopra degli 80 punti.

Facciamo un esempio pratico dell’uso di questo indicatore: Se il trend sta per iniziare un andamento al rialzo, molto spesso questo indicatore segna una fase di discesa, seguita poi da un rialzo brusco.

E’ proprio per capire quando poter entrare in un trend al fine di massimizzare i profitti che è utile usare questo indicatore.