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Unico 2014: errori e omissioni. Ecco come rimediare in tempo con il modello integrativo
martedì 30 settembre 2014, di
Scade oggi il termine per la presentazione del Modello Unico 2014. Dopo la scadenza del termine, fissato al 30 settembre, il contribuente ha la possibilità di rimediare ad eventuali errori e omissioni grazie al modello integrativo. Di seguito un riassunto delle infrazioni con tempi e modi per rimediare.
Cos’è il modello integrativo
Il modello integrativo consente al contribuente che presenta il Modello Unico di correggere errori commessi nella compilazione della dichiarazione del redditi.
Da ricordare: il modello integrativo deve essere presentato entro i termini di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel quale è stata commessa l’infrazione.
Dichiarazione infedele
Si considera dichiarazione infedele quella contenente infrazioni che incidono sulla determinazione dell’imponibile e/o sul pagamento del tributo. In questo caso si parla di infrazioni legate all’articolo 36-ter e 36-bis del Dpr 600/73.
La violazione è sanabile presentando un modello integrativo versando anche la maggiore imposta dovuta e i relativi interessi all’1% a seconda dei giorni e la sanzione ridotta pari al 3,75%.
Errori sostanziali
La dichiarazione infedele può presentarsi anche con errori rilevabili in sede di accertamento come i seguenti:
- mancata o inesatta dichiarazione di un reddito,
- determinazione errata del reddito di impresa o di lavoro autonomo,
- indebita detrazione dell’Iva nell’ambito della dichiarazione annuale.
In questo caso il ravvedimento operoso è possibile con la presentazione del modello integrativo insieme al pagamento del tributo con gli interessi legali all’1% e con la sanzione ridotta al 12,50%.
Violazioni formali
Le violazioni formali sono errori che non incidono né sulla determinazione della base imponibile né sull’imposta dovuta. Rientra tra le violazioni formali ad esempio, l’errata indicazione di ogni prospetto nel Modello Unico che però non incide sulla determinazione delle imposte. Per rimediare all’errore in casi come questi è necessario presentare un modello integrativo; solo nel caso di violazioni formali il ravvedimento da parte del contribuente sconta la sanzione di 32 euro.
Integrativa a favore
In alcuni casi l’errore del contribuente nel Modello Unico può comportare una maggior imposta dovuta o un minor credito spettante. Nel caso in cui l’errore sia andato a scapito del contribuente è possibile presentare un modello integrativo a favore.