Stephen Hawking, le frasi celebri del cosmologo inglese

Stephen Hawking è stato uno dei più grandi studiosi del nostro tempo, a cui la scienza deve molto di ciò che oggi si conosce sull’universo.

Il professor Hawking si è spento all’età di 76 anni, ma sarà sempre ricordato per le sue scoperte in ambito scientifico, presenti nei suoi saggi e dispensate spesso pubblicamente con ironia in frasi ormai divenute celebri.

Il cosmologo inglese si è sempre distinto per i suoi studi e per il suo spiccato senso dell’umorismo che gli ha permesso di ironizzare anche sul dramma della malattia che lo ha colto da ragazzo.

Stephen Hawking, frasi celebri

La mente brillante di Hawking ci ha consegnato delle frasi che meriterebbero di essere incorniciate, sulla filosofia, la religione, e la vita in ogni suo aspetto e difficoltà.

Sulla morte, aveva detto:

Vivo con l’ombra di una morte prematura da 49 anni; non ho paura della morte, ma non ho fretta di morire, ci sono tante cose che voglio fare prima.

Sulla religione:

C’è una fondamentale differenza tra la religione, che è basata sull’autorità, e la scienza, che è basata su osservazione e ragionamento. E la scienza vincerà perché funziona.

Su Dio:

Non serve invocare l’intervento di Dio per accendere l’interruttore e far partire l’Universo.

Sulla malattia:

Le mie aspettative di vita furono ridotte a zero quando avevo 21 anni. Tutto ciò che è venuto dopo allora è stato un bonus. Ho vissuto cinque decadi in più di quanto predetto dai medici. Ho provato a fare buon uso del mio tempo, poiché ogni giorno può essere l’ultimo, voglio sfruttarne ogni minuto.

Sull’intelligenza:

Le persone che si vantano del loro quoziente intellettivo sono dei perdenti.

Sul suo studio:

Il mio obiettivo è semplice. È una completa comprensione dell’universo, perché è così come è e perché esiste.

Sulla sua vita:

A parte la sfortuna di contrarre la mia grave malattia dei motoneuroni, sono stato fortunato sotto quasi ogni altro aspetto.

Una delle sue frasi più celebri suona come la sua grande eredità racchiusa in pochissime righe, perché sebbene non contenga teorie fisiche, sembra essere il messaggio della sua intera vita:

Ricordate di guardare in alto verso le stelle e non i vostri piedi. Provate a dare un senso a ciò che vedete e chiedetevi cos’è che fa esistere l’universo. Siate curiosi. E anche se la vita dovesse sembrare difficile, c’è sempre qualcosa da poter fare e in cui riuscire. È importante non mollare.