Spagna: salgono i rendimenti obbligazionari. Oggi vertice di governo a Madrid.

Il primo ministro Mariano Rajoy ha dichiarato che è in gioco il futuro della Spagna nella battaglia per domare i rendimenti obbligazionari in aumento, dopo che il presidente della seconda più grande regione del paese ha proposto la riconsegna dei poteri al governo per tagliare i costi.

Con le obbligazioni spagnole sempre più vicine ai livelli che hanno spinto Grecia, Irlanda e Portogallo a chiedere salvataggi europei, Rajoy affronterà oggi i membri del partito, per spiegare le ragioni dei più forti tagli di bilancio mai visti da tre decenni a questa parte. Il primo ministro parlerà alle 13:00 a Madrid.
Ieri, intanto, i rendimenti delle obbligazioni decennali sono saliti al 5,98%: si tratta del più alto incremento dal dicembre 2011.

Gli oneri finanziari decennali della Spagna hanno saltato più di un punto percentuale dal 2 marzo, quando Rajoy ha annunciato che il paese mancherà il deficit di bilancio 2012 approvato come obiettivo dall’Unione Europea. I ministri della Finanza della zona euro, il 12 marzo scorso, hanno infatti stabilito per la Spagna il restringimento del deficit al 5,3% del prodotto interno lordo, dall’8,5% dell’anno scorso, nonostante il paese stia combattendo contro la sua seconda recessione dal 2009.