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Sondaggi politici referendum, oggi: nuova rimonta del Sì, il PD può sorridere

martedì 18 ottobre 2016, di Simone Micocci

Sondaggi referendum costituzionale 2016: il No resta in vantaggio, ma il Sì continua la rimonta che lo ha visto protagonista nelle ultime settimane.

Nuovo appuntamento con i sondaggi politici elettorali Emg Acqua per il Tg La7: se si votasse oggi quale sarebbe il risultato del referendum costituzionale 2016? Per rispondere a questa domanda dobbiamo analizzare le ultime rilevazioni dei sondaggi politici sul referendum condotti da Emg Acqua.

Dai sondaggi politici di oggi emerge un dato molto importante, ovvero che il ancora una volta è cresciuto più del No. Infatti, come è logico che sia, il numero degli indecisi si riduce con il passare delle settimane, permettendo al Sì e al No di guadagnare consensi in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre. Di questo passo il Sì potrebbe superare il No prima dell’appuntamento elettorale con il referendum costituzionale.

Come al solito, nei sondaggi politici di oggi di Emg Acqua sono state analizzate anche le intenzioni di voto degli italiani rispetto a Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Centrodestra. Questa settimana il Partito Democratico può sorridere perché, oltre ai dati positivi sul referendum costituzionale, ha registrato una crescita del +1,1% di consensi. Settimana difficile invece per il Movimento 5 Stelle, in calo del -0,6%.

Se si votasse oggi cosa sceglierebbero gli italiani? Per il referendum sulla riforma costituzionale si voterà tra più di un mese, domenica 4 dicembre. Tuttavia, grazie agli ultimi sondaggi politici possiamo farci un’idea su quello che sarà il risultato del referendum. Ecco quanto emerge dai sondaggi politici sul referendum Emg Acqua di oggi, martedì 18 ottobre.

Sondaggi referendum costituzionale 2016: il Sì continua la rimonta

Solamente qualche settimana fa parlavamo di “esito scontato per il referendum costituzionale”, poiché dai sondaggi politici emergeva una netta distanza tra il fronte del Sì e quello del No.

Dall’analisi dei sondaggi sul referendum di oggi, però, ne deriva una situazione decisamente differente. Infatti, il No è sempre avanti (37%), ma il suo vantaggio nei confronti del Sì si è ridotto dal 4% al 3,2%.

Nelle ultime settimane sempre più indecisi hanno scelto di votare Sì al referendum sulla costituzione, riaprendo una partita che sembrava chiusa. Anche il dato sull’astensione è in calo, precisamente del -1,5%.

Mentana, conduttore del Tg La7, si è soffermato sul trend di crescita che ha caratterizzato il Sì negli ultimi sondaggi sul referendum. Mentana infatti ha pubblicato un grafico con l’andamento dei vari schieramenti (Sì, No e indecisi) nelle ultime settimane. Come possiamo vedere dal grafico seguente, il No è sempre stato in vantaggio, ma la distanza tra contrari e favorevoli alla riforma costituzionale Boschi-Renzi si è ridotta notevolmente negli ultimi sondaggi politici.

Insomma, anche se il No è avanti il risultato del referendum non è per nulla scontato.

Sondaggi Politici elettorali: balzo avanti del PD, delusione M5S

Secondo i sondaggi politici elettorali di Emg Acqua, quella appena trascorsa è stata una settimana da dimenticare per il Movimento 5 Stelle. Infatti, il M5S ha perso diversi consensi, anche se si conferma imbattibile nei ballottaggi.

Il Partito Democratico di Renzi, che questa settimana ha presentato il testo della Legge di Stabilità 2016, invece ha guadagnato diversi voti e se si votasse oggi risulterebbe la prima forza politica del Paese. Per il Centrodestra, invece, continua il trade off tra Lega Nord e Forza Italia, che registrano rispettivamente un -0,5% e un +0,5%. Complessivamente il listone del Centrodestra è in calo di 0,3 punti percentuali.

Ecco le intenzioni di voto in caso si votasse con Lega Nord e Forza Italia divisi:

  • Partito Democratico: 31,5% (+0,8%);
  • Movimento 5 Stelle: 29.6% (-0,6%);
  • Lega Nord: 12,3% (-0,5%);
  • Forza Italia: 11,3% (+0,5%);
  • Fratelli d’Italia: 4,1% (-0,1%);
  • Sinistra Italiana: 4% (+0,2%);
  • NCD-UDC: 3,4% (invariato);
  • Altro: 3,8% (-0,3%).

E se si votasse oggi con un Centrodestra unito? Ecco le intenzioni di voto rilevate dai sondaggi politici Emg Acqua per il Tg La7:

  • Partito Democratico: 32,2% (+1,1%);
  • Movimento 5 Stelle: 29,6% (-1,1%);
  • Centrodestra: 27,9% (-0,3%);
  • NCD-UDC: 3,9% (invariato);
  • Sinistra Italiana: 3,6% (invariato);
  • Altro: 2,8% (+0,3%).

Il Movimento 5 Stelle, comunque, appare favorito in vista delle prossime elezioni politiche. I grillini, infatti, al secondo turno batterebbero il Partito Democratico di oltre 6 punti, e addirittura di 17 punti il Centrodestra. Se il Movimento 5 Stelle non dovesse arrivare al ballottaggio sarebbe il PD a trionfare con il 53,3% dei voti.

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