Sondaggi politici referendum: il Sì è in vantaggio sul No, partita riaperta?

Sondaggi politici referendum costituzionale: e se in realtà il Sì fosse in vantaggio sul No?

Nei sondaggi politici delle ultime settimane in cui sono state analizzate le intenzioni di voto degli italiani per il prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre, il No è sempre stato in vantaggio sul Sì. Nella maggior parte dei sondaggi politici il distacco tra il No e il Sì è molto ampio, e questo ci ha indotto a pensare che il risultato del referendum costituzionale sia quasi scontato.

Eppure, secondo un sondaggio sul referendum condotto da La Stampa, sembra che in realtà la maggior parte degli italiani al referendum costituzionale voterranno per il Sì. Bisogna sottolineare che si tratta di un sondaggio politico sul referendum condotto su basi insolite, ma è comunque interessante analizzarlo per fare chiarezza sulle intenzioni di voto degli italiani in vista del 4 dicembre 2016.

Anche Euromedia questa settimana ha condotto un sondaggio politico sul referendum costituzionale e anche qui la situazione sembra propendere in favore del Sì. Infatti, rispetto ai sondaggi delle ultime settimane, il No è parso in leggero calo mentre il Sì guadagna consensi.

Se il Sì, ovvero il fronte dei favorevoli alla riforma, dovesse continuare con questo trend di crescita, la partita potrebbe riaprirsi già nelle prossime settimane.

Oltre alle intenzioni di voto sul referendum costituzionale, nei sondaggi politici di oggi c’è spazio anche per analizzare la fiducia degli italiani per i vari leader politici. Al centro dell’attenzione naturalmente c’è il Premier Renzi che nei prossimi giorni sarà impegnato nella presentazione del testo della Legge di Stabilità 2017. Ma nei sondaggi politici di oggi vengono analizzate anche le intenzioni di voto degli italiani sui leader politici del Movimento 5 Stelle, da molti indicati come i favoriti in vista delle prossime elezioni politiche.

Analizziamo nel dettaglio tutti i dati e le novità degli ultimi sondaggi politici, soffermandoci in particolare sulle intenzioni di voto degli italiani per il referendum del 4 dicembre per la riforma della Costituzione.

Sondaggi politici referendum: il Sì è in vantaggio sul No?

Uno degli ultimi sondaggi politici sul referendum costituzionale è quello dell’Istituto Piepoli, da cui emerge che il No è ancora avanti al Sì, 54% a 46%.

Tuttavia, se si guardano i sondaggi politici da un altro punto di vista è il fronte dei favorevoli alla riforma costituzionale ad essere avanti.

Infatti, ci sono dei punti della riforma che suscitano largo consenso tra gli italiani e sono proprio questi che potrebbero giocare in favore di Renzi. Ma andiamo con ordine; La Stampa ha condotto un particolare sondaggio politico sul referendum sottoponendo agli italiani le varie parti del testo della riforma costituzionale.

Nel dettaglio, la riforma è stata divisa in 8 parti, e di queste ben 6 ottengono la maggioranza assoluta degli elettori. Quindi, qualora il referendum venisse diviso così da votare per le singole parti, il Sì sarebbe avanti al No, 47% a 46% per la precisione.

Bisogna sottolineare che in realtà al referendum si voterà per un unico quesito, quindi il sondaggio condotto da La Stampa è ipotetico. Tuttavia da questo risultato emerge ancora una incertezza degli italiani, perché la maggior parte di loro sembra essere favorevole a diversi punti del testo di legge.

Sondaggi politici referendum: per Euromedia il No è in calo

Come abbiamo appena visto la partita sul referendum costituzionale è ancora tutta da giocare. Infatti, anche su scala generale il No sta perdendo una parte del consistente vantaggio acquisito sul Sì nelle ultime settimane.

In particolare, secondo i sondaggi di oggi di Euromedia in cui sono state analizzate le intenzioni di voto in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre (gli ultimi rilevamenti erano di 3 mesi fa), il No ha perso circa 1,5% rispetto alla scorsa volta. Il vantaggio è ancora considerevole (52,4% a 47,6%), ma a quanto pare l’esito non è così scontato come sembrava.

Sondaggi politici elettorali: la fiducia degli italiani verso i leader politici

Nel sondaggio politico de La Stampa è stata rilevata la fiducia degli italiani nei confronti del Governo Renzi. Nel dettaglio, la fiducia nei confronti del Premier è sotto al 40%, mentre tra gli interventi del Governo il preferito dagli elettori è il bonus degli 80€ in busta paga.

Nonostante Mattarella non sia un Presidente della Repubblica così “attivo” come i suoi predecessori, circa il 60% degli italiani si dichiara contento di quanto fatto sinora.

E nel Movimento 5 Stelle? Per quella che per molti sarà la prossima forza politica a guidare il Paese c’è stato un calo di consensi. Infatti, Luigi Di Maio ha perso un paio di punti in termini di fiducia mentre Grillo, fermo al 27%, vede avvicinarsi Salvini al 21%. Con il passare delle settimane, invece, Silvio Berlusconi perde sempre più consensi: questa volta, infatti, deve accontentarsi del 14%.