Scrutatore, segretario e presidente di seggio: ecco come fare per diventarlo

Ad ogni operazione di voto viene messa in moto una macchina estremamente complessa che necessita di una serie di risorse: economiche, logistiche e umane.
Il presidente di seggio, lo scrutatore e il segretario sono ruoli indispensabili per garantire il corretto e democratico svolgimento delle operazioni di voto e si tratta di cariche che possono essere coperte da quasi tutti i cittadini italiani.
Ecco i requisiti e la prassi da seguire per rivestire una delle suddette cariche.

Presidente di seggio elettorale

Si tratta della carica più importante e meglio remunerata delle tre. Va detto però che si tratta anche dell’unica per la quale sia prevista l’obbligatorietà: in caso si venga scelti per rivestire il ruolo di presidente di seggio, non è possibile rifiutare il mandato.
Per ricoprire tale incarico sono necessari i seguenti requisiti:

• Cittadinanza italiana;
• Iscrizione alle liste elettorali comunali;
• Titolo di istruzione di scuola superiore;
• età compresa tra i 18 e i 71 anni.

Non possono ricoprire il ruolo di presidente di seggio coloro che sono:

• Dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
• Appartenenti alle Forze Armate;
• Medici condotti;
• Candidati alle elezioni in corso.

Per poter diventare presidente di seggio è sufficiente seguire la seguente prassi:

• Effettuare l’iscrizione all’albo, attraverso presentazione della domanda alla Corte d’Appello competente per il territorio;
• La domanda può venire inoltrata attraverso il proprio Sindaco ed è a titolo gratuito;
• La domanda può essere presentata entro il 31 ottobre di ogni anno ed è valida a vita;
• Una volta convalidata l’iscrizione, sarà la stessa Corte d’Appello a convocare gli interessati in occasione delle operazioni di voto.

Segretario

Mentre i ruoli di scrutatore e presidente di seggio avvengono per mezzo di nomine istituzionali il segretario viene scelto direttamente dal presidente di seggio in maniera completamente arbitraria. Il segretario nell’atto di svolgere il suo compito è comunque da considerarsi un pubblico ufficiale.
I soli requisiti necessari per ambire a tale carica sono:

• Cittadinanza italiana;
• Iscrizione alle liste elettorali comunali;
• Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Scrutatore

In passato la nomina degli scrutatori avveniva tramite sorteggio, modalità decaduta dal 2005 e alla quale è subentrata la chiamata diretta attraverso la commissione elettorale che è composta dal Sindaco e dai consiglieri comunali.
Tale scelta gode di un ampio margine di arbitrarietà; per rendere l’operazione più equa, alle elezioni attuali è stato proposto dagli esponenti del M5S che vengano privilegiati i candidati privi di un posto di lavoro.
I requisiti necessari a rivestire la carica di scrutatore sono:

• Cittadinanza italiana;
• Aver raggiunto i 18 anni d’età;
• Essere iscritti alle liste elettorali del proprio comune.

Il modo più semplice per diventare scrutatore consiste nel manifestare la propria disponibilità a svolgere tale ruolo a:

• una sezione del proprio partito sul territorio;
• ai rappresentanti in Consiglio Comunale.

Orari e retribuzione

I tre compiti vengono svolti per due giorni e comportano una retribuzione. Se gli orari sono standard, nel corso del tempo la retribuzione è stata soggetta a modifiche, viene dunque presentata a scopo puramente indicativo.

• Orari dei seggi

Dopo la chiusura dei seggi al lunedì, il lavoro procede con lo spoglio delle schede e può terminare nel primo pomeriggio come a notte inoltrata, a seconda del tipo di votazione e dell’affluenza registrata.

• Retribuzione

Il denaro percepito per aver rivestito tali cariche non fa reddito e non è dunque soggetto a tassazione.