Sciopero mezzi, Roma 31 maggio 2016: ridotta a 4 ore la protesta

Sciopero mezzi Roma: il 31 maggio si fermano per 4 ore i dipendenti Atac.

Maggio 2016 a Roma si chiude con un altro sciopero dei mezzi, la protesta la protesta però è stata ridotta da 24 a 4 ore. Nel mese di maggio i giorni di agitazione sono stati veramente tanti e le proteste si sono susseguite con scioperi di mezzi, insegnanti e vigili urbani che hanno bloccato a più riprese la Capitale. Un altro sciopero totale avrebbe dovuto paralizzare la città il 31 maggio, ma alla fine il Prefetto è riuscito a ridurre a sole 4 ore la protesta.

Studenti e lavoratori si preparano però ad un’altra giornata di fuoco con lo sciopero del 31, dal momento che le 4 ore coinvolte sono quelle per recarsi in ufficio o a scuola. Si ripete lo scenario del 20 maggio, quando lo sciopero indetto dai lavoratori Atac è stato ridotto dal Prefetto a sole 4 ore, a causa della mancanza del trasporto minimo garantito.

Lo sciopero di martedì 31 maggio riguarderà tutti i mezzi della Capitale, a rischio interruzione saranno infatti autobus, metro, tram e filobus. Tutte le linee della metro chiuderanno le porte e si fermerà il servizio per la giornata.

Lo stop è stato indetto ancora una volta dai dipendenti dell’Atac e coinvolgerà gran parte del personale. Quali sono gli orari dello sciopero del 31 maggio a Roma? Sono previste delle fasce protette? Quali le motivazioni della protesta? Vediamo tutti i dettagli.

Sciopero mezzi, Roma 31 maggio 2016: le motivazioni della protesta

La giornata del 31 maggio 2016 si preannuncia un nuovo giorno di disagi per gli abitanti di Roma. È stata indetta una nuova protesta nella Capitale, che coinvolgerà gli autisti della azienda Atac, è stata però ridotta dal nuovo Prefetto di Roma, Paola Basilone, da 24 ore a 4 ore. In questo modo si spera di limitare i problemi per i lavoratori e i disagi al traffico.

Per martedì 31 maggio è stato decretato uno sciopero di 24 ore, ora ridotto a 4. La protesta che coinvolgerà comunque gran parte dei dipendenti dell’ Atac. Lo sciopero inizierà alle 8:30 e durerà fino alle 12:30. Erano previste due fasce di garanzia: la prima fino alle 8:30 e la seconda dalle 17:00 alle 20:00. Con la riduzione della protesta non saranno più necessarie e si avranno disagi nello spostamento solo dalle 8:30 alle 12:30, per il resto della giornata i mezzi svolgeranno regolare servizio.

Solo i dipendenti Atac hanno però ridotto lo sciopero a 4 ore, per gli autisti della Tpl invece le ore di protesta rimangono ancora 24.
Saranno interrotte per lo sciopero anche le linee ferroviarie Roma-Lido; Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Per queste linee saranno previsti gli stessi orari di protesta stabiliti per gli altri mezzi.

Tram, metro e autobus si fermeranno per 4 ore nella giornata di martedì 31 maggio. Lo sciopero è infatti slittato dal 20 maggio, altro giorno in cui si sono fermati i mezzi per 4 ore a causa della precettazione, a martedì 31 maggio 2016. Il Prefetto Gabrielli aveva precettato lo sciopero dicendo:

la riduzione della durata dell’astensione dal lavoro scaturisce dalla necessità di garantire i diritti costituzionalmente garantiti alla mobilità, anche alla luce della perdurante possibilità del ripetersi di episodi negativi ai danni del personale e del patrimonio aziendale di Atac, fenomeno che nelle scorse settimane è tornato a ripresentarsi.

A nulla però sembra essere servita questa mossa, se non a creare disagi sia nelle 4 ore del 20 maggio che per le 4 ore della giornata del 31. Infatti non sono cambiate le condizioni per i dipendenti di Atac, che si trovano un’altra volta costretti a interrompere il servizio.

Sciopero mezzi, Roma 31 maggio 2016: le motivazioni della decisione del Prefetto

Lo sciopero per la giornata del 31 maggio è stato indetto dai sindacati Faisa Confail, Orsa, Sul, Usb e Utl. Le motivazione che hanno spinto i sindacati a decretare un altro sciopero per il mese di maggio sono sempre le stesse: gli stipendi non arrivano. L’azienda continua infatti a non versare regolarmente lo stipendio ai suoi dipendenti, che ormai hanno finito la pazienza.

Lo sciopero sebbene comporti disagi ai soli cittadini è l’unico modo che gli autisti di Atac hanno per far sentire la loro voce e provare a farsi pagare lo stipendio in modo regolare. Si spera che la situazione migliori con l’elezione del nuovo sindaco e che l’ondata di disagi e blocco dei trasporti diventi solo un brutto ricordo.

Il nuovo Prefetto di Roma, Paola Basilone, ha stabilito la riduzione dello sciopero per il 31 maggio. Troppi infatti i disagi per la Capitale, che sarebbe stata congestionata, sono infatti previsti altri scioperi nella città in quella stessa giornata e il flusso turistico è maggiore in vista del 2 giugno. Inoltre i disagi alla viabilità sono già presenti, soprattutto nella zona dei Fori Imperiali, a causa della costruzione delle strutture per la parata del 2 giugno.

Il Prefetto ha quindi stabilito di porre una limitazione allo sciopero in modo da non mandare in tilt la città.