Scandalo INPS: false assunzioni, premi di produttività non dovuti e imprese fantasma. Casi isolati o "premiopoli"?

Lo scandalo INPS non finisce mai. Dopo aver saputo in questi giorni dell’ennesima crisi dei conti di bilancio INPS, adesso si viene a sapere che presso gli uffici INPS ben 80 persone risultano indagate.
Si tratta di dirigenti, funzionari e semplici dipendenti dell’INPS accusati di aver falsificato ed elargito a se stessi premi di produttività fino a 200.000 euro. L’accusa è quella di falso ideologico e truffa aggravata.

Proviamo a ricostruire la vicenda scandalosa dell’INPS di Salerno, sottolineando subito un aspetto fondamentale: gli uffici INPS coinvolti non sono solo campani, già si parla di pesanti coinvolgimenti degli uffici di Roma.

Scandalo INPS Salerno e non solo: casi isolati o sistema "premiopoli"?

In Italia siamo soliti inventarci (sarebbe meglio dire scoprire) scandali periodici: da Tangentopoli a Calciopoli, passando per Vallettopoli e compagnia cantante. Adesso è la volta dell’INPS e di "premiopoli".
Si tratta dell’ultimo scandalo che coinvolge un ente fondamentale della Pubblica Amministrazione ovvero l’INPS.
In cosa consiste premiopoli? Premiopoli è un semplice sistema per effetto del quale gli addetti coinvolti inserivano nei database INPS dati informatici falsi in ordine al numero di disconoscimenti di rapporti di lavoro alle dipendenze delle aziende controllate.
In questo modo, dirigenti e funzionari INPS dimostravano di aver perseguito con efficacia gli obiettivi imposti dall’istituto di previdenza, ottenendo importanti premi di produttività.

Premiopoli INPS: ecco i numeri dell’ultimo scandalo italiano

La vicenda penosa dei premi indebitamente pagati a dirigenti, funzionari e dipendenti INPS è partita dalla Campania, in particolare da Salerno.
Tuttavia, le prime indiscrezioni delle indagini fanno pensare che non si tratti di pochi casi isolati a Salerno ed in Campania.
Il sistema probabilmente ha dimensioni nazionali; a dimostrazione di ciò basti pensare che tra gli indagati spiccano importanti figure dirigenziali della direzione romana dell’INPS.

Scandalo INPS premi di produttività falsi: di che cifre si parla?
I numeri dello scandalo INPS sui premi di produttività fanno paura:

• 400 milioni di euro di falsi premi pagati dall’INPS ai dipendenti, funzionari e dirigenti che hanno messo su il sistema premiopoli;
• circa 80 persone indagate;
• almeno due anni, il 2012 ed il 2013, oggetto di indagine (in realtà pare che il sistema premiopoli INPS sia arrivato sino a tempi più recenti).

Scandalo INPS: false assunzioni, premi di produttività non dovuti ed imprese fantasma

L’operazioni giudiziaria denominata “Mastrolindo” fa davvero venire i brividi. Al di là dei numeri impressionanti testé citati, quello che preoccupa di più è la tipologia e la mole di truffe perpretate ai danni dell’INPS e, di conseguenza, di tutti i cittadini.
Negli anni oggetto di indagine, ovvero quelli successivi al 2012, pare che dentro gli uffici INPS una cattiva minoranza dei dipendenti e funzionari si sia inventata di tutto: da false assunzioni ad imprese fantasma inesistenti messe in piedi per simulare erogazioni previdenziali ed assistenziali indebite.