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Scadenze fiscali giugno 2015: Tasi, Imu, Tari, Cedolare secca, Unico. 16 giugno, giornata nera per immobili e imprese
giovedì 21 maggio 2015, di
E’ giunto il momento di preoccuparsi delle tante scadenze che ci aspettano tra pochi giorni. Il mese di giugno sarà un mese caldissimo e non solo per le elevate temperature di inizio estate, ma anche per l’ingorgo fiscale che promette di causare non pochi problemi ai cittadini.
Nell’arco di questi 30 giorni infatti i contribuenti dovranno versare Imu e Tasi, ma anche la cedolare secca. Tralasciando le tasse sulla casa che colpiranno inquilini e proprietari, imprese e partite IVA si troveranno a fare i conti con i versamenti di Irpef, Ires e IVA, mentre a fine mese è prevista anche la scadenza relativa alla presentazione del modello unico.
Eccole dunque, in ordine, le scadenze fiscali di giugno 2015.
Scadenze fiscali giugno 2015: 16 giugno
La data da evidenziare sul calendario per il prossimo mese, sarà il 16 giugno. Nello stesso giorno infatti, il Fisco ha fissato parecchie scadenze che svuoteranno il portafoglio dei contribuenti.
Proprio il 16 giugno, sarà l’ultimo giorno utile per versare Imu e Tasi 2015. Contemporaneamente, coloro che non l’hanno ancora fatto dovranno pagare la tassa sui rifiuti: la Tari potrà essere pagata per intero o a rate in base a quanto stabilito dai singoli Comuni.
Il giorno nero degli immobili si conclude poi con il versamento dell’acconto della cedolare secca sugli affitti. Quattro scadenze importantissime in un solo giorno.
Ma c’è di più perché entro il 16 giugno nel mese di giugno le imprese e i titolari di partita IVA dovranno pagare gli eventuali saldi e/o acconto delle addizionali e dei contributi risultanti dal modello Unico 2015 e dal modello Irap 2015. Nello specifico:
– Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone fisiche)
– Ires e relative addizionali,
– Ivie (Imposta sul valore degli immobili all’estero)
– Ivafe (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero).
– la maggiore Iva e la maggiorazione del 3% per adeguamento studi di settore,
– l’acconto del 20% per la tassazione separata,
– le imposte sostitutive,
– i contributi previdenziali
– saldo Iva annuale come da Unico.
30 giugno: Modello Unico
Martedì invece sarà il termine ultimo per presentare il modello unico persone fisiche 2015 in forma cartacea mediante gli uffici postali.
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