Scadenze fiscali fine marzo 2015: ravvedimento sprint, Iva, imposta di registro, contributi volontari e non solo

Scadenze fiscali fine marzo 2015: anche questo mese i contribuenti non hanno avuto pace, e negli ultimi giorni del mese, precisamente tra il 30 e il 31 marzo, ci sono diversi adempimenti da tenere in considerazione.

Lunedì 30 marzo: il ravvedimento sprint

Il 30 marzo, ad esempio, è l’ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti scaduti il 16 marzo attraverso il ravvedimento sprint, pagando una sanzione dello 0,2 per cento per ogni giorno di ritardo, oltre agli interessi dello 0,50 per cento annuo. Per chi sceglierà di aspettare, dal 1 fino al 16 aprile la sanzione raggiungerà quota 3 per cento, per poi salire ulteriormente fino al 3,75 per cento.

Martedì 31 marzo

• Registrazioni Iva: scadenza termini per le registrazioni Iva di fine mese.

• Contributi volontari: scadenza termini per il versamento relativo al quarto trimestre del 2014. Il pagamento va effettuato utilizzando il bollettino Mav o il sistema Rid di addebito sul proprio conto, previa richiesta.

• Revisione auto e moto: vanno revisionato le auto immatricolate nel 2011 con data della carta di circolazione compresa tra il primo a il 31 marzo. Sono da sottoporre a controllo anche le auto già revisionate, sempre in marzo, nel 2013. L’adempimento riguarda anche le moto e i ciclomotori.

• Imposta di registro: per coloro che non hanno optato per la cedolare secca, deve essere versata l’imposta annuale di registro del 2 per cento sui contratti di affitto di durata superiore ai 30 giorni, sottoscritti all’inizio del mese, se nuovi e in forma scritta.

• Eredi: ultimo giorno per presentare in via telematica il Modello Unico 2014 da parte degli eredi, relativa alle persone decedute tra il 1 giugno 2014 e il 30 settembre 2014.