Scadenze fiscali 2015: il 28 febbraio scattano Iva, Inps, Inail, bollo auto e Canone Rai

Scadenze fiscali 2015, anche il mese di febbraio non è stato certo immune dal classico accavallarsi di adempimenti fiscali di ogni ordine e grado; persino l’ultimo giorno del mese racchiude una serie di scadenze da segnare sul calendario di molti.

Le scadenze del 28 febbraio

• Registrazione Iva: scadono i termini per le registrazioni di fine mese;

• Dati annuali Iva: scatta la scadenza per la presentazione della comunicazione annuale dei dati;

• Comunicazioni Inps: è necessario trasmettere all’Inps, via web, la denuncia contributiva per i pagamenti effettuati durante il mese precedente a dipendenti e collaboratori parasubordinati;

• Dichiarazione Inail: presentazione, esclusivamente online, all’Inail della denuncia delle retribuzioni e del premio dovuto;

• Ravvedimento sprint: entro questa data possono essere sanati i versamenti scaduti il 17 febbraio, con una sanzione dello 0,2 per cento per ogni giorno di ritardo, oltre agli interessi previsti al tasso dell’1 per cento annuo. Dal 3 fino al 19 marzo la sanzione salirà al 3 per cento, oltre questa data si verserà il 3,75 per cento;

• Bollo (e superbollo) auto: dovuto per auto, ciclomotori e autoveicoli di potenza fiscale oltre i 35 KW con scadenza del bollo a gennaio 2015, a meno che la Regione di residenza non abbia stabilito scadenze diverse. Chi è in possesso di una vettura con potenza superiore a 185 KW è tenuto al pagamento del cosiddetto “superbollo”, pari a 20 euro per ogni kilowatt superiore i 185 KW. L’importo viene ridotto al 60, 30 e 15 per cento dopo 5, 10 e 15 anni dalla data di costruzione, mentre non è dovuto se di anni ne sono passati 20;

• Canone Rai: ultimo giorno utile per regolarizzare l’abbonamento scaduto lo scorso 31 gennaio, pagando una sanzione ridotta di 4,41 euro.