Sanità Lazio, nuove assunzioni e stabilizzazioni: 1947 contratti a tempo indeterminato in arrivo

Sono positive le ultime notizie che riguardano la sanità della Regione Lazio.
Il Consiglio Regionale ha infatti abrogato all’unanimità una legge regionale del 2008 che poneva a carico di ogni Asl l’obbligo di chiedere un’autorizzazione preventiva alla regione per procedere all’assunzione di dipendenti.
Una novità importante, questa, che consentirà entro il 2017 di realizzare 1947 nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato suddivise tra stabilizzazioni di lavoratori precari e nuovi inserimenti di personale.
Quali sono i cambiamenti che verranno apportati? Di seguito tutto quello che c’è da sapere in proposito.

Sanità Lazio: 1947 nuovi contratti a tempo indeterminato, ecco perché
L’abrogazione della legge regionale del 2008 che impediva, di fatto, alle Asl di procedere autonomamente all’assunzione di personale obbligandole a richiedere il parere preventivo della regione consentirà, a partire da quest’anno, la stabilizzazione e l’inserimento di quasi 2000 risorse.
A sottolineare l’importanza della decisione assunta dal Consiglio Regionale nei giorni scorsi è stata proprio la Regione Lazio che in una nota ha spiegato:

"Si tratta di un passaggio fondamentale che segna la chiusura di una fase storica che ha relegato una generazione di medici, tecnici e infermieri del Lazio al precariato e senza certezze sul proprio futuro, a seguito dei disastri nella gestione finanziaria e il grande deficit di bilancio".

Le Asl potranno quindi, d’ora in poi, procedere autonomamente all’assunzione di personale nel rispetto del loro budget assunzionale. In questo modo sarà anche possibile superare il blocco del turn over che dura da oltre 10 anni.

Sanità Lazio: chi beneficerà delle 1947 assunzioni?
A beneficiare dello sblocco delle assunzioni predisposto dal Consiglio regionale grazie all’abrogazione di una legge del 2008 saranno i collaboratori già assunti con contratti precari, ma anche le risorse che verranno inserite grazie alla nuova tornata di assunzioni. Alla stabilizzazione, in particolare, possono aspirare tutti i lavoratori precari che abbiano maturato servizio presso gli enti del servizio sanitario regionale.
Possibile inoltre anche l’inserimento di nuovo personale sanitario che riguarderà, in particolare, infermieri, medici e altre figure.

Sanità Lazio: Zingaretti conferma nuove assunzioni
Ad esprimere soddisfazione sulla decisione presa dal Consiglio regionale è il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che ha così commentato:

"Una piccola, grande, rivoluzione. Prima ogni Asl doveva avere l’autorizzazione preventiva da parte della Regione per assumere anche un solo dipendente. Da oggi non sarà più così, le regole chiare e trasparenti saranno fissate prima. In questo modo possiamo aumentare le nuove assunzioni, viene riconosciuto l’impegno e la grande professionalità di chi da anni lavora nei nostri ospedali e nelle tante strutture della sanità e migliora il servizio offerto ai cittadini. Un impegno che avevamo preso e stiamo rispettando, il Lazio va avanti a grandi passi verso la normalità".