SEOZoom, terzo compleanno per il software che studia Google

Un progetto vincente, con fatturato vicino ai 2 milioni di euro, un team in espansione e nuovi margini di crescita grazie anche all’investimento sui mercati stranieri: nei giorni del terzo compleanno ecco un bilancio veloce su SEOZoom, la piattaforma SEO e Web Marketing che ha conquistato la scena nel panorama nazionale.

La storia di SEOZoom
Lanciato ufficialmente online nel dicembre del 2015, al termine di un lungo lavoro di sviluppo durato 18 mesi e di una necessaria fase di beta test (durante la quale sono stati raccolti suggerimenti e indicazioni da parte degli oltre 300 early adopter di rilievo), SEOZoom nasce dall’intuizione di Ivano Di Biasi e Giuseppe Liguori, imprenditori napoletani già attivi e apprezzati con la Web Agency SEO Cube S.r.l., che intendono realizzare ex novo uno strumento operativo incentrato sul mercato italiano dell’online, fondando una startup completamente autofinanziata.

Un progetto tutto italiano che sfida i colossi del Web
In direzione opposta alla strada intrapresa dai software concorrenti di rilievo internazionale allora disponibili, la coppia di napoletani decide di mettere a frutto la propria esperienza nell’ambito SEO per concentrarsi inizialmente sulle ricerche relative ai motori di ricerca in lingua italiana, riuscendo sin da subito a fornire dati, informazioni e metriche più efficienti e accurati degli altri tool e diventando in breve lo strumento preferito di marketer, agenzie, imprenditori e blogger operanti in Italia che necessitano di analisi di andamento delle keyword, studio della concorrenza, monitoraggio dei propri progetti e così via.

Dopo l’Italia SEOZoom punta all’estero
Tre anni dopo, partendo da zero SEOZoom non solo ha superato la fase di start up, ma continua a crescere ogni giorno e mira a espandersi sui mercati internazionali: l’ultimo bilancio si chiuderà sfiorando i due milioni di euro di fatturato, ma è per il 2019 che sono in cantiere grandi novità. Il team è infatti già pronto a rilasciare la scansione delle SERP per il Regno Unito, seguita nel cronoprogramma dalle analisi relative ai principali Paesi Europei e agli Stati Uniti d’America; secondo il piano di sviluppo aziendale, nel giro di tre anni sarà completata la mappa mondiale delle funzioni multilingua, che consentirà di utilizzare la piattaforma "made in Naples" per le ricerche sulle keyword di ogni mercato internazionale.

Tre anni di consolidamento aziendale
In un panorama italiano che, in base alle ultime statistiche, vede un tasso di sopravvivenza delle imprese al terzo anno pari appena al 78,5 per cento, la storia di SEOZoom racconta invece una realtà differente, proveniente per di più da una città come Napoli, in cui avviare progetti imprenditoriali è generalmente considerato più difficile e ostico. In questo triennio la piattaforma è riuscita a superare i 20mila utenti attivi, diventando lo strumento scelto da grandi aziende come, tra le altre, Mondadori, ItaliaOnline, Widiba, ePrice, Stroili o Triboo, ma anche da professionisti, semplici blogger e consulenti alle prime che vogliono eseguire in modo più strategico le loro attività in ambito SEO e Web Content Editing.

Strumenti per chi ha progetti online
I punti di forza di questo software sono versatilità, operatività e costante evoluzione: oggi SEOZoom, attraverso gli oltre 40 differenti strumenti che contiene, è in grado di monitorare a fondo ogni singola keyword, pagina web e SERP, con un sistema che può monitorare più di mezzo miliardo di keyword italiane e fornire dati strategici per sviluppare il proprio sito nell’ottica di una ottimizzazione finalizzata a ottenere risultati migliori e, quindi, maggiori introiti.