Royal Baby: quanto vale per l’economia inglese la nascita di un erede al trono?

È nato ieri il terzo erede al trono di San Giacomo, figlio di William e Kate. La nascita del Royal Baby è stata seguita e attesa da tutto il mondo, col fiato ancora sospeso in attesa di conoscere il nome del "boy" nato ieri pomeriggio a Londra.

La nascita del "Royal Baby" ha scatenato una "febbre" di entusiasmo tra gli inglesi. Un’euforia collettiva che secondo le stime porterà un extra di circa 370 milioni di dollari. Il nuovo erede al trono fa vendere di tutto, dai gadget alle scommesse fatte dai bookmaker su quale sarebbe stato il sesso del bebè.

Secondo una ricerca del Centre for Retail Research, almeno 5 milioni di inglesi acquisteranno qualsiasi tipologia di prodotto che riguardi il giovane erede al trono.

Quanto vale la nascita di un erede al trono?

Ecco, dall’analisi di Zero Hedge, come gli inglesi "compreranno" (in dollari) la nascita del Royal Boy:

• I commercianti guadagneranno circa 6 milioni al giorno per le prossime settimane, in vendita di qualsiasi equipaggiamento legato alla famiglia reale.
• Incredibili 94,6 milioni, saranno spesi per l’alcol. Ogni scusa è buona per una gozzovigliare.
• Le previsioni indicano che ci sarà un aumento delle vendite di champagne, con un extra di 3 milioni di bottiglie di spumante che saranno aperte nei giorni dopo l’annuncio della nascita.
• Per festeggiare la nascita in stile britannico lungo le strade del paese, saranno spesi altri 38 milioni di dollari.
• 85 milioni dollari saranno spesi in souvenir e gadget.
• Previsto un aumento delle vendite di giocattoli per un valore 35 milioni.
• L’aumento dell’acquisto di libri porterà vendite pari a 60 milioni.

Secondo il Centre for Retail Research, "non è una sorpresa che questo tipo di eventi porti ad un aumento delle vendite, soprattutto se pubblicizzato." Anche se la nascita del Royal Baby darà un extra all’economia britannica, non sarà mai paragonabile ai due miliardi di sterline rappresentati dal matrimonio di William e Kate.

Per l’economia è un bene o un male?

Il matrimonio di William e Kate ha dato all’economia britannica un extra di 2 miliardi di sterline. Di cui 500 milioni di sterline, soltanto dalla vendita di souvenir, bandierine, tazze e piattini.

Ma c’è un rovescio della medaglia: i guadagni del matrimonio sono soltanto un terzo delle perdite subite. L’equivalente della Confindustria inglese, la Confederation of British Industry, stima che nei giorni delle nozze ci sia stato un calo della produttività pari a 6 miliardi, dovuta alle assenze sul lavoro per seguire le nozze e ai festeggiamenti.

Accadrà lo stesso con il Royal Baby? Nonostante tutto c’è chi sostiene che questi eventi attraggano l’attenzione e dunque generino turismo anche negli anni successivi, ma si tratta di un elemento difficile da calcolare oggi.