Home > Altro > Archivio > Proroga 770/2014: il MEF dice no, ma c’è ancora una speranza

Proroga 770/2014: il MEF dice no, ma c’è ancora una speranza

giovedì 24 luglio 2014, di Vittoria Patanè

La scadenza per la presentazione del modello 770/2014 è prevista per il 31 luglio 2014 e Consulenti del lavoro, commercialisti e Caf sono attualmente oberati di lavoro per cercare di rispettare il termine imposto dal Governo. Il problema è che, secondo loro, non ce la faranno.

Per questo motivo nelle ultime settimane, tutte le categorie interessate si sono impegnate nel chiedere una proroga.

I motivi della richiesta sono contenuti nelle varie lettere inviate nel corso di queste settimane all’Agenzia delle Entrate e al ministero dell’Economia e possono essere riassunte in tre punti:

  • il rinvio, non richiesto, del modello Unico 2014,
  • i ritardi nella consegna del software Gerico,
  • la gestione delle scadenze di Tasi e Imu.

Insomma, la "colpa" sarebbe tutta delle scelte sbagliate dell’Amministrazione Pubblica. Non la pensano però così al MEF e il sottosegretario Enrico Zanetti ha perentoriamente affermato che non esistono i presupposti per varare un rinvio.

Il No del Dipartimento delle Finanze è arrivato come un fulmine a ciel sereno, scatenando l’ira dei professionisti intermediari e dei contribuenti.

Ma la reazione non si è fatta attendere e a questa risposta sono seguite due ulteriori lettere contenenti una richiesta di proroga al 30 settembre. La prima firmata dall’Associazione dei consulenti del lavoro, la seconda, inviata dal presidente Marina Calderone in persona e indirizzata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e al Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio.

La missiva evidenzia nuovamente le difficoltà degli addetti ai lavori e perora la richiesta di:

“operare in condizioni di tranquillità per mantenere inalterate le caratteristiche di alta professionalità e correttezza che da sempre contraddistinguono il servizio reso allo Stato e ai contribuenti”

Per questo motivo, i consulenti del lavoro richiedono la convocazione di un tavolo tecnico durante il quale definire nuove scadenze che tengano conto delle esigenze di tutte le categorie da un lato e degli accavallamenti fiscali del mese di luglio dall’altro.

Calderone sottolinea poi come il problema sia nato proprio a causa della proroga non richiesta dell’Unico 2014 che a sua volta ha fatto slittare in avanti i termini collegati con ulteriori adempimenti in scadenza fino al 20 agosto, creando non pochi problemi all’attività degli studi dei Consulenti del lavoro:

Per tutte le considerazioni sin qui esposte, Le sottopongo la richiesta di proroga della
scadenza dei termini per la presentazione telematica delle dichiarazioni dei sostituti d’imposta
Modello 770/2014 a tutto il 30 settembre 2014, così come peraltro già indicato nelle precedente
istanza inoltrata alla Direzione Generale delle Finanze.
Certa di poter contare sulla Sua comprensione per le oggettive difficoltà che nostro
malgrado stiamo incontrando, resto in fiduciosa attesa di un cortese riscontro.

A questo punto, non rimane che attendere la risposta del ministro.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.