Possibile proroga per le dichiarazioni dei redditi

Esecutivo al lavoro per prorogare i modelli delle dichiarazioni dei redditi (mod. 730 e mod. Unico). In considerazione del ritardo con cui è stata rilasciata la versione definitiva di Gerico (uscita solo il 15 maggio) e in considerazione del fatto che non è stato del tutto chiarita la vicenda Tasi (la nuova imposta sugli immobili) è molto probabile che il Governo scelga di prorogare i termini delle dichiarazioni dei redditi.

Il mod. 730 potrebbe essere rinviato a metà Luglio (e pertanto il termine verrebbe prorogato di una quindicina di giorni) mentre il mod. Unico potrebbe subire uno slittamento simile a quello effettuato nel 2013, quando venne spostato al 20 Luglio, con il pagamento dello 0,40 per cento a titolo di interessi per il ritardo.
La proroga sarebbe stata richiesta dai centri di assistenza fiscale, anche in relazione al fatto che il mondo delle imprese e dei professionisti ha solo pochi giorni per approntare la dichiarazione corredata del modello sugli studi di settore. In particolare il software Gerico è stato reso disponibile in data 15 maggio, ma occorreranno diversi giorni per permettere alle software house di adeguare gli applicativi alle nuove disposizioni. Tuttavia anche altri centri di assistenza fiscale (CAF) sono scesi in piazza il 9 maggio per chiedere una proroga degli adempimenti visti problemi della nuova imposta sugli immobili, la Tasi. In particolare non è ancora chiaro quando occorrerà effettuare il versamento dell’acconto visto che solo pochi Comuni hanno provveduto ad emanare la delibera inerente le aliquote e le regole da applicare ai fabbricati e terreni ubicati nel Comune.

I caf pertanto sono impegnati su più fronti con il rischio che gli adempimenti da effettuare si accavallino. Per quanto riguarda la Tasi del resto sembra lontana una possibile proroga, considerato anche le dichiarazioni di Piero Fassino, presidente Anci, il quale ha dichiarato che non è stata richiesta formalmente alcuna proroga o slittamento del versamento Tasi.

Pertanto si attende il decreto di proroga che dovrebbe arrivare a giorni. Le nuove scadenze sarebbero il 16 giugno come termine per la presentazione della dichiarazione (al posto del 2 giugno attuale), del 30 giugno come consegna da parte del Caf della dichiarazione elaborata del contribuente (attualmente è il 16 giugno) e del 14 luglio per la trasmissione telematica della dichiarazione (in luogo del 30 giugno).
Per l’Unico le nuove scadenze dovrebbero ricalcare quelle del 2013: rinvio dei versamenti entro l’8 luglio 2013 senza alcuna maggiorazione oppure dal 9 luglio al 20 agosto maggiorando le somme da versare dello 0,40 % a titolo di interesse corrispettivo.