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Polizza auto: quando è obbligatoria la Carta Verde?

martedì 19 giugno 2018, di Maria Stella Rombolà

La Carta Verde, anche conosciuta come Foglio Verde, è obbligatoria in diversi Paesi: pertanto se si vorrà fare un viaggio all’estero in auto bisognerà prima regolarizzare la propria assicurazione dove necessario.

Cerchiamo di capire innanzitutto cos’è la Carta verde, qual è la sua funzione principale e soprattutto dove è obbligatorio il suo utilizzo e in quali paesi se ne può fare ancora a meno.

A questo punto sarà anche interessante capire in che modo è possibile mettere in regola la propria situazione assicurativa e a chi rivolgersi.

Cos’è la Carta Verde?

La Carta Verde non è necessaria per spostamenti in auto all’interno del proprio territorio nazionale ma è importante comunque sapere di cosa si tratta nel caso si volesse organizzare un viaggio o ci si dovesse muovere per motivi di lavoro.

Questo documento è infatti il certificato di assicurazione internazionale che garantisce la copertura per l’Rca in un Paese diverso da quello di immatricolazione del veicolo: la Carta Verde è quindi necessaria per stare in regola con la normativa del Paese di destinazione.

Nel caso in cui si rimanesse coinvolti in un incidente all’estero bisognerà indicare alla propria compagnia tramite la comunicazione di sinistro il numero della Carta Verde; questo codice si trova nella parte alta del certificato assicurativo ed è associato al numero di polizza. Anche per questo è obbligatorio conservare una copia cartacea di questo foglio nella propria auto da mostrare in caso di controllo o sinistro.

Dove è obbligatoria?

La Carta Verde consente quindi di muoversi anche il un Paese diverso dal proprio e di essere comunque coperti nel caso di incidenti o danni a cose e persone. Per sapere per quali destinazioni è necessario provvedere al possesso di questo documento assicurativo si potrà far riferimento direttamente al foglio verde dove sono riportati i Paesi in cui l’assicurazione sottoscritta in Italia ha comunque validità.

Il foglio verde è necessario in molti stati per una circolazione regolare; ma ci sono dei territori dove il certificato non è richiesto, specialmente tra quelli che fanno parte dell’Unione Europa: in questo caso si può guidare muniti semplicemente per proprio certificato di assicurazione auto, senza ulteriori fogli.

In particolare riportiamo di seguito i Paesi in cui la polizza italiana è comunque valida, senza necessità di munirsi della Carta Verde:

  • Andorra
  • Austria
  • Belgio
  • Bulgaria
  • Cipro
  • Croazia
  • Danimarca
  • Estonia
  • Finlandia
  • Francia
  • Germania
  • Gran Bretagna
  • Grecia
  • Irlanda
  • Islanda
  • Lettonia
  • Liechtenstein
  • Lituania
  • Lussemburgo
  • Malta
  • Norvegia
  • Olanda
  • Polonia
  • Portogallo
  • Repubblica ceca
  • Repubblica Slovacca
  • Romania
  • Serbia
  • Slovenia
  • Spagna
  • Svezia
  • Svizzera
  • Ucraina
  • Ungheria

Di contro esiste anche un lungo elenco di paesi per recarsi nei quali sarà comunque necessario munirsi del foglio verde per guidare in sicurezza:

  • Albania
  • Azerbaigian
  • Bosnia e Erzegovina
  • Bielorussia
  • Iran
  • Israele
  • Marocco
  • Moldavia
  • Macedonia
  • Montenegro
  • Russia
  • Tunisia
  • Turchia

Bisogna però prestare attenzione al fatto che resta discrezione delle singole compagnie assicurative decidere se escludere o meno la garanzia per determinati Paesi che non fanno parte del SEE (Spazio Economico Europeo): è importante quindi controllare che l’agenzia con la quale si sia stipulata la polizza non abbia barrato la relativa casella sul foglio verde dell’assicurazione.

Come procurarsi la Carta Verde

Ottenere la Carta Verde prima di partire è semplicissimo: basta richiedere questo documento alla propria compagnia di assicurazione che può rilasciarla sotto la responsabilità dell’Ufficio Nazionale di Assicurazione del Paese d’immatricolazione. Bisogna quindi contattare il servizio clienti dell’azienda di riferimento e attendere che provveda all’invio di una copia cartacea del foglio.

In alcuni casi la compagnia assicurativa può fornire la Carta Verde alla stipula del contratto di polizza senza costi aggiuntivi o in altre occasioni in cambio di una somma per la concessione della stessa, come se fosse un’estensione dell’assicurazione già stipulata. Bisogna quindi fare attenzione a scegliere bene la compagnia assicurativa con cui contrarre la propria polizza.

La Carta Verde ha la stessa durata del contratto assicurativo sottoscritto con la compagnia.

Soluzioni alternative

Se non si fosse sottoscritto questo foglio al momento della stipula della polizza e non si volesse farlo neanche in un secondo momento ci sono delle soluzioni alternative per viaggiare all’estero in sicurezza anche nei Paesi in cui è obbligatorio il possesso del suddetto documento.

Un’opzione attuabile è quella di comprare una polizza temporanea direttamente alla frontiera: è importante tener presente però che i suoi costi sono più elevati rispetto a quelli della Carta Verde.

Se invece la propria meta è tra i Paesi non menzionati nelle due liste precedenti vorrà dire che in questi casi è sempre necessario acquistare una polizza alla frontiera in quanto questi stati non riconoscono la validità della Carta Verde.

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