Politiche monetarie e crescita mondiale

Un progressivo e strutturale indebolimento dello yen è l’obiettivo non dichiarato del governatore della BOJ Kuroda: con le sue dichiarazioni del mercoledì 3 aprile si innesca di fatto una nuova fase della guerra valutaria che perdurerà nei mercati finanziari per tutto il 2013.

A farne le spese, come già in passato, sarà un euro forte (che avrebbe bisogno invece di svalutarsi per dare impulso alla crescita in una area euro stagnante).

Nel grafico sottostante l’andamento dell’euro-yen dall’ottobre 2012 al 8 aprile 2013.

Le politiche monetarie e la crescita mondiale

Secondo le stime di Barclays contenute nell’ultimo Global Outlook del 28 marzo, storicamente l’espansione del bilancio delle banche centrali (di cui una raffigurazione in Tabella 1) produce comunque un’espansione del prodotto interno mondiale con ritardi che oscillano dai 6 mesi ai 9 mesi (vedi Tabella 2). Il secondo semestre 2013 segnerà dunque la svolta della crescita mondiale?

Tabella 1: Andamento degli assets totali detenuti dalle banche centrali dei paesi
industrializzati (BCE, FED , BOE, BOJ) dal 2004 ad oggi e stima per il biennio 2013 -2014. Fonte: Barclays – Global Outlook - Marzo 2013 pag.26

Tabella 2: Correlazione tra crescita % degli asset detenuti dalla FED e dalla BOJ + riserve ufficiali in valuta estera (scala dx) e crescita % del PIL mondiale dal 1991 ad oggi (scala sx). Fonte: Barclays – Global Outlook - Marzo 2013 pag.26