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Playstation 2 addio: Sony annuncia lo stop alla produzione
mercoledì 2 gennaio 2013, di
Sono passati ormai molti anni dall’esordio della seconda consolle di casa Sony.
Lanciata nel 2000 il suo successo ha bissato ampiamente quello, già da record, della progenitrice, la PS-one.
Anche oggi, ad oltre dodici anni di distanza dal debutto, la Playstation 2 continua a registrare volumi di vendita di tutto rispetto.
Vuoi la qualità indiscussa dell’hardware, l’ampio catalogo di giochi disponibili, e, non ultimo, un prezzo ormai stracciato, la secondogenita di Sony non pare mostrare ancora i segni dell’età.
Gli anni però passano per tutti, e la casa giapponese è giunta alla conclusione che fosse il momento di fermare la produzione ultra-decennale della consolle.
Playstation 2 addio...
Tra le consolle attualmente commercializzate è stata la più longeva.
In un mercato, quello tecnologico, dove quello che si compra oggi è antico già domani, il primato della Playstation 2 è di tutto rispetto.
- Il lancio avvenne nel 2000, naturalmente prima in Giappone e poi, a seguire, negli USA e in Europa.
- Negli anni si sono susseguite sei generazioni di Playstation 2. L’ultima, in versione “slim”, ha rinnovato l’estetica e integrato il comparto hardware.
- 150.000.000 le consolle vendute in questi dodici anni.
- 28 dicembre 2012 è la data in cui Sony ha annunciato la cessata produzione della consolle.
I segreti della nonnina
Le consolle di gioco vantano una vita media decisamente più longeva rispetto agli altri device tecnologici.
Questo accade non per carenza di innovazioni tecniche, ma perché le società che le producono si ripropongono di rispettare un intervallo di circa 5 anni tra una generazione e la successiva.
Il motivo è evidente: non si tratta di computer ma di macchine da gioco, che necessitano di tempo per sviluppare un mercato d’utenza, un catalogo di giochi dedicati e maturare incassi tali che ne giustifichino le spese di produzione.
C’è chi ne aveva già redatto il necrologio all’uscita, nel 2006, della nuova Playstation 3, eppure la Playstation 2 ha tirato avanti ben oltre la scadenza preventivata.
Il segreto di tale longevità andrebbe attribuito a diversi fattori.
- Innanzitutto ad un hardware ai tempi all’avanguardia, che Sony ha saputo rinnovare nel tempo.
- Un ampia lista di giochi di grande qualità, alcuni considerati classici e capolavori.
- Malgrado la consolle si avviasse sulla via del tramonto, nuovi titoli hanno continuato ad essere proposti sino all’ultimo.
- La Retro-compatibilità è stata il vero asso nella manica della consolle, che poteva leggere tutti i vecchi giochi dedicati alla progenitrice, garantendo agli acquirenti un già nutrito elenco di titoli tra cui scegliere.
- Un prezzo ormai stracciato, a fronte di un’intrinseca qualità che non trova alcun concorrente nella stessa fascia.
Perché adesso?
Cosa può aver spinto la Sony a cessare la produzione proprio in questo momento?
Le vendite andavano piuttosto bene, forse anche troppo, se confrontate hai risultati deludenti della nuova arrivata, la PS Vita.
Scartata preventivamente l’ipotesi dei raggiunti limiti di età, proviamo a immaginare alcune conseguenze ipotetiche correlate all’uscita della Playstation 2 dal mercato.
Tra i punti di forza della Playstation 2 vi era la retro-compatibilità “gratuita”: chiunque avesse dei vecchi titoli PS-one nello scaffale poteva riutilizzarli senza pagare e senza sforzo. Era sufficiente inserire i cd nel lettore.
Attualmente quello degli appassionati dei giochi d’annata è un mercato di tutto rispetto.
Malgrado (o forse proprio per questo) la crescita della schiera dei nostalgici retro-gamers, con il rinnovarsi delle consolle, la retro-compatibilità non è più stata garantita.
Certo, si possono riscattare i vecchi titoli in versione digitale, dimostrando di possederli già, attraverso svariate procedure, o semplicemente si può acquistare in digital delivery la versione compatibile per la propria consolle.
L’utente medio è pigro e solitamente preferisce la seconda soluzione, garantendo nuovi profitti su giochi ormai obsoleti.
La Playstation 2 continuava a vendere anche perché alcuni titoli potevano essere giocati solo attraverso questo device.
Tolta di mezzo la Playstation 2, è probabile che i titoli dedicati si rendano disponibili anche per altre consolle. PS Vita in primis.
La nuova consolle portatile, con l’uscita di scena della vecchia gloria, si sottrarrà ad un mortificante confronto interno, in tema di vendite, e potrebbe vedere rimpolpata la lista dei titoli disponibili, per la gioia di tutti coloro che hanno speso più di duecento euro per una consolle che stenta a rivelare le proprie potenzialità.