Pensioni, ultime notizie: incontro tra Governo e sindacati sulla flessibilità il 24 maggio

Le ultime notizie sulle pensioni riguardano ancora una volta la flessibilità.
Il Governo Renzi, che già nelle ultime settimane aveva mostrato una maggiore apertura in tema di flessibilità nell’accesso alla pensione, ha convocato i sindacati il prossimo 24 maggio per discutere della revisione della Legge Fornero.
A convocare i sindacati è stato il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti che già nei giorni scorsi ha espresso la sua posizione in materia previdenziale; all’incontro dovrebbe partecipare anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini.
Interventi in vista, quindi, per quanto riguarda le pensioni ma in misura limitata: se l’esigenza è trovare una soluzione alle situazioni di difficoltà create con il sistema di pensionamento rigido introdotto con la Legge Fornero, il Governo deve anche controllare i conti pubblici.
La soluzione, come annunciato proprio da Poletti, potrebbe essere l’adozione di misure che tengano conto delle diverse situazioni favorendo l’accesso alla pensione a chi si trova in una situazione di difficoltà come ad esempio un disoccupato.

Pensioni, le reazioni dei sindacati all’apertura del Governo
I sindacati hanno reagito alla convocazione del Governo con una certa diffidenza, pur sperando che l’incontro sensibilizzi l’esecutivo sui temi che dovrebbero essere affrontati con una certa urgenza.
Annamaria Furlan, segretaria della Cisl, ha così commentato:

"Speriamo che sia l’avvio di un confronto serio, costruttivo e di merito con il Governo sulla flessibilità in uscita e su tutte le altre questioni aperte sul tema previdenziale, a cominciare dalla rivalutazione delle pensioni che vedrà in piazza i sindacati dei pensionati giovedì mattina".

Nonostante questo segno di apertura da parte del Governo Renzi resta in programma per giovedì 19 maggio la manifestazione organizzata dai sindacati che si terrà in Piazza del Popolo.

"Manterremo i nostri impegni, a cominciare da quello che ci vedrà in piazza il prossimo 19 maggio a Roma per rivendicare diritti e dignità dei pensionati di questo Paese"

ha sottolineato Romano Bellissima, leader della Uil pensionati.
Dello stesso parere anche il leader della Uil Camerlo Barbagallo:

"C’è bisogno di flessibilità in uscita, perché i lavori non sono tutti uguali e perché occorre favorire la staffetta generazionale".

I sindacati in occasione dell’incontro con il Governo che si terrà il prossimo 24 maggio spingeranno anche per l’approvazione della Quota 41 per i lavoratori precoci e per la proroga di Opzione donna.

Pensioni, i dati del mercato del lavoro
Mentre si discute di pensione e della possibilità di introdurre una maggiore flessibilità in uscita, dal mercato del lavoro arrivano notizie contrastanti: a marzo si è infatti registrato un brusco calo delle domande di disoccupazione (-27,3% tendenziale) mentre, come da previsioni, è stato confermato il boom dei voucher utilizzati soprattutto nel settore del commercio e del turismo piuttosto che nella cura. Evidenti sono invece le difficoltà di trovare un’occupazione una volta perso il lavoro: su un totale di 9,7 milioni di iscritti ai centri per l’impiego, tre quarti dei quali risultano essere registrati da oltre 12 mesi.