Pensioni precoci, ultime novità: pensione anticipata senza penalizzazioni?

I precoci sono una di quelle categorie di lavoratori rimasti esclusi dalla Legge di Stabilità 2016 per quanto riguarda il capitolo delle pensioni.
Il governo, a tal proposito, sta studiando una soluzione per i precoci da inserire all’interno della riforma delle pensioni che dovrebbe essere ultimata entro la fine del 2016. Quello che si cerca di garantire ai lavoratori precoci è la pensione anticipata senza penalizzazioni.
Vediamo di seguito quali potrebbero essere le prossime mosse del governo in fatto di pensione anticipata per i precoci.

Pensioni precoci: pensione anticipata senza penalizzazioni
Ad annunciare le intenzioni del governo che starebbe valutando possibili interventi per introdurre la pensione anticipata per i lavoratori precoci senza penalizzazioni, è stata la sottosegretaria alle finanze Paola de Micheli che è intervenuta alla trasmissione televisiva “Mi manda Raitre”.
In base a quanto annunciato dalla sottosegretaria alle finanze, infatti, il governo starebbe effettuando delle prove tecniche per cercare di bilanciare le esigenze di copertura economica con le necessità dei lavoratori precoci che, avendo iniziato a lavorare in età giovanissima, vorrebbero ora poter andare in pensione senza subire penalizzazioni dovute al mancato raggiungimento dell’età anagrafica.
La preoccupazione del governo è quella di evitare che un eventuale intervento a favore dei lavoratori precoci possa andare a pesare sulle generazioni successive come successo in passato: proprio per questo si sta lavorando sul piano delle coperture economiche per poter garantire e assicurare la sostenibilità di determinati interventi.

Pensioni precoci: pensione anticipata, quali coperture economiche?
Il problema nel garantire la pensione anticipata senza penalizzazioni ai lavoratori precoci sta quindi nella ricerca delle coperture economiche. Come trovare le coperture economiche all’operazione che dovrebbe essere inserita tra i punti cardine della riforma delle pensioni 2016?
La sottosegretaria alle finanze Paola de Micheli ha avanzato una soluzione a tal proposito: “Con la crescita del Sistema-Paese, ove si dovranno avere più occupati e più risorse per le fasce medie e medio basse”.

Pensioni precoci: il piano Boeri
Al vaglio del governo nella ricerca di una soluzione per garantire la pensione anticipata ai lavoratori precoci c’è anche il piano Boeri.
Il presidente dell’Inps, infatti, ha avanzato una proposta che tocca anche gli interessi dei lavoratori precoci, trovando una soluzione per garantire a questi ultimi l’uscita anticipata dal mondo del lavoro senza penalizzazioni.
I lavoratori precoci, in base a quanto previsto dal piano Boeri, potrebbero andare in pensione anticipata al raggiungimento dei 63 anni e 7 mesi di età oppure dei 42 anni e 10 mesi di versamenti a prescindere dall’età anagrafica (41 anni e 10 mesi per le donne).