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Pensioni news: proroga Opzione donna, si apre uno spiraglio?
giovedì 30 novembre 2017, di
Continua la battaglia delle lavoratrici che si stanno battendo per la proroga di Opzione donna, la misura di pensione anticipata che consentirebbe alle stesse di uscire con 57/58 anni di età e 35 di contributi accettando una decurtazione sull’assegno pensionistico.
La vicenda è intricata, e la strada in salita: dopo mesi di battaglie, il Governo ha infatti chiuso la porta a una prosecuzione della misura (che attualmente risulta conclusa al 31 dicembre 2015) non inserendo nessun intervento a riguardo nella Legge di Bilancio 2018, ed escludendo qualsiasi ulteriore modifica al pacchetto pensioni.
Non tutte le speranze sembrano essere perdute: a sposare le ragioni portate avanti dalle lavoratrici donne impegnate ormai da mesi nella battaglia sono stati diversi esponenti politici, tra cui il vice presidente della Commissione Lavoro della Camera Walter Rizzetto che più volte si è schierato al loro fianco.
Proprio Rizzetto ha presentato la prossima iniziativa per riaprire il dibattito parlamentare su Opzione donna. Il primo tentativo, così lo ha definito il deputato di Fratelli d’Italia, consiste quindi in un ordine del giorno. Si apre uno spiraglio?
Pensioni news: Rizzetto, presentato ordine del giorno proroga Opzione donna
Si tratta di un tentativo, il primo e probabilmente non l’ultimo. Walter Rizzetto, mantenendo le promesse fatte alle lavoratrici con le quali si è confrontato in più di un’occasione, sta portando avanti in Parlamento la battaglia per la proroga di Opzione donna, alla luce della chiusura del Governo che ha estromesso dall’accordo raggiunto con Cisl e Uil proprio la questione delle pensioni delle donne.
L’obiettivo, per Rizzetto, è quello di riaprire il dibattito parlamentare attorno alla misura di pensione anticipata pensata per le donne, per ottenere la prosecuzione della stessa.
"Vedremo domani che cosa pensano di votare, consapevoli del fatto che una votazione a favore aprirebbe un minimo di possibilità in legge di stabilità.
Andiamo avanti."
ha commentato Rizzetto ieri sulla sua pagina Facebook.
Pensioni news: Opzione donna, lavoratrici aderiscono a mobilitazione
E mentre in Parlamento qualcosa sembra muoversi sul fronte di Opzione donna, e aprire quanto meno uno spiraglio alla proroga, le lavoratrici si preparano a scendere in piazza per la manifestazione indetta dalla Cgil per sabato 2 dicembre.
Sono tante, infatti, le lavoratrici iscritte ai diversi gruppi che si battono per la proroga al 2018 che sabato scenderanno in una delle cinque piazze italiane coinvolte (Roma, Torino, Palermo, Bari e Cagliari) per rivendicare il loro diritto alla proroga della misura.
Le lavoratrici, in particolar modo, da due mesi chiedono al Governo che vengano resi noti i dati del contatore Inps, che dovrebbero certificare eventuali residui di risorse da poter investire proprio nella prosecuzione della misura.