Pensioni donne: Opzione donna, lavoratrici chiedono conferme a Di Maio sulla proroga

La campagna elettorale per le elezioni politiche che si terranno il prossimo 4 marzo ha portato alla ribalta temi che erano stati messi da parte dal Governo uscente.

Se con la Legge di Bilancio 2018 sembrava essere state detta l’ultima parola sulla possibilità di una nuova proroga di Opzione donna, nuove speranze si sono accese nelle lavoratrici che da mesi si battono per la prosecuzione del regime sperimentale che consente la pensione anticipata a fronte dell’accettazione di un taglio sulla pensione.

Sono diversi i partiti politici che hanno deciso di appoggiare la battaglia delle lavoratrici, tra cui Liberi e Uguali e il M5S.

A tal proposito, tuttavia, alcune recenti dichiarazioni da parte del candidato premier del partito di Grillo, Luigi Di Maio, non sono piaciute alle lavoratrici del Movimento Opzione donna, che hanno chiesto un chiarimento.

Pensioni oggi: proroga Opzione donna, ripreso Di Maio

In fase di campagna elettorale spesso si è propensi a fare grandi promesse senza fare i conti con la realtà. Lo sanno bene le lavoratrici del Movimento Opzione Donna che, a fronte delle tante promesse non mantenute circa la proroga di Opzione donna, chiedono alle forze politiche in gioco un impegno politico serio.

Proprio per questo le lavoratrici che sono impegnate nella battaglia per la prosecuzione del regime sperimentale che consentirebbe alle stesse di andare in pensione anticipata, hanno ripreso Luigi Di Maio per le dichiarazioni rilasciate l’altra sera alla trasmissione Otto e mezzo.

Il candidato premier del M5S, infatti, avrebbe parlato anche del programma elettorale del Movimento in tema di pensioni, sottolineando la volontà di superare la Legge Fornero introducendo la Quota 41 e la Quota 100.

Nessun cenno invece ad Opzione donna, nonostante la proroga della stessa sia stata inserita all’interno dei punti del programma.

Parole che hanno scatenato subito la reazione delle lavoratrici che, su facebook, hanno invitato Di Maio e il Movimento 5 Stelle a fare chiarezza sulla loro posizione, rilasciando una

“dichiarazione formale che confermi l’impegno politico del M5S per la proroga di Opzione donna”

come scrive Lucia Rispoli.

Pensioni oggi: Opzione donna, taglio della pensione

Quella per la proroga di Opzione donna è una battaglia difficile, che si giocherà fino all’ultimo colpo. Il regime sperimentale, ad oggi concluso al 31 dicembre 2015, consente sì la pensione anticipata accettando però una decurtazione (consistente) sull’assegno pensionistico.

Ecco perché Orietta Armiliato, dalla pagina Facebook del Comitato Opzione donna social, invita tutte le donne a fare i calcoli sulla pensione che potrebbero ottenere, per non avere brutte sorprese finali. Sarebbero diverse, infatti, le lavoratrici che uscendo con Opzione donna si sarebbero poi lamentate dell’assegno pensionistico basso.

A tal proposito Orietta Armiliato invita a

"valutare attentamente la scelta, facendosi produrre puntuali simulazioni e calcoli che i Patronati e l’Inps debbono essere in grado di produrre in nome del diritto di tutela del nostro personale interesse”.