Oro in salita: per quanto? La giornata migliore da un anno, grazie alla Fed

Per l’oro, lunedì 22 luglio 2013 è stata la giornata migliore da oltre un anno. Il prezzo dei futures è aumentato del 3.3%. Arrivando a 1.336 dollari per oncia, massimo di 4 settimane, il metallo prezioso ha incassato il guadagno giornaliero più alto dal giugno 2012.

Se i prezzi dell’oro sono balzati in avanti, si è arrestata invece l’ascesa del dollaro; l’indice USDX (US Dollar Index) è sceso dello 0.5%, a 82.19.

Oro in salita, per quanto?

Secondo gli analisti, a partire da questo momento l’oro è destinato ad ulteriori rialzi. Sino ad ora, il metallo prezioso è precipitato sui guadagni del dollaro, spinto dalle aspettative che la Fed potesse presto ridurre il quantitative easing, il piano di acquisto titoli da 85 miliardi di dollari al mese.

Tuttavia, visto che la Fed ha spento le aspettative sul "tapering", il dollaro ha iniziato ad essere respinto e, di conseguenza, l’oro ha incontrato supporto. Il mercato del metallo prezioso ha iniziato a scendere dallo scorso aprile ed ha raggiunto un minimo di 1.179 dollari per oncia il 28 giugno.

Secondo la RBC, il maggior interesse in acquisti sull’oro si è registrato in Cina e Giappone. In India invece, il mercato più grande dell’oro, si registrano ancora performance deludenti sicuramente dovute all’amento delle tasse imposte dalla Reserve Bank of India, a fronte di una valuta debole.

La Federal Reserve frena il dollaro

I funzionari della Fed hanno rassicurato i mercati: nonostante sia possibile che il QE venga ridotto entro la fine dell’anno, hanno detto, non c’è alcuna intenzione di voler alzare i tassi di interesse nel breve termine, inoltre la riduzione degli acquisti sarà valutata sulla base dell’andamento dei dati macro-economici.

Secondo Jim Wyckoff, analista senior Kitco:

Nelle ultime settimane, la Fed ha tentato di portare i mercati alla convinzione che il quantitative easing non finirà presto. Credo che ci sia riuscita. Ciò che ha messo sotto pressione il dollaro è bullish per le commodities.

L’opinione dei trader

Secondo le analisi dei trader, l’oro ha guadagnato un certo sprint dopo aver rotto la resistenza a 1.300 dollari, una rottura più volte fallita la scorsa settimana. La CFTC, l’agenzia di Governo Statunitense che si occupa della regolamentazione del mercato dei futures, ha riportato un incremento delle posizioni long sull’oro del 48%. Il primo aumento netto dall’inizio di giugno.

Oro verso 1.34?

Secondo un’analisi del Team FXCM, la linea 1.34 si configura come un livello chiave e la strada dell’oro sembra essere in salita.

Si ha spazio, in linea teorica, anche per il raggiungimento di area 1.340$, livello di supporto che una volta abbandonato ha portato al compimento dei minimi sotto 1.200$.

Fino a quando rimarremo sopra le resistenze rotte [sopra quota 1.300$], passanti anche nei pressi della media a 21 periodi oraria, potremmo aspettarci dei tentativi di salita del metallo giallo.Nota del Team di Analisi FXCM