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Olocausto e nazismo, Berlusconi si difende: "speculazione della sinistra"
lunedì 28 aprile 2014, di
Silvio Berlusconi si difende dalle accuse relative alle dichiarazioni rilasciate nel corso della manifestazione di Forza Italia.
L’ex Presidente del Consiglio aveva infatti affermato:
"
Per i tedeschi, secondo loro, i campi di sterminio non ci sono stati".
Una frase che ha mandato su tutte le furie l’ex capo dell’eurogruppo Juncker che si è detto "disgustato" e ha invitato l’ex Cavaliere a chiedere scusa,
Nessun commento da Angela Merkel poichè, secondo la Germania, parole del genere sarebbero "talmente assurde" da non meritare alcuna replica.
Berlusconi torna a parlare oggi dell’accaduto, accusando la sinistra di aver estrapolato una frase dal suo contesto originale, allo scopo di danneggiarlo.
La colpa sarebbe dunque nuovamente dei "comunisti".
Ecco dunque quanto dichiara oggi Silvio Berlusconi, attraverso una nota:
"Rivendico il mio ruolo di amico storico del popolo ebraico, e dello Stato di Israele, che è e resta unico presidio di libertà e di democrazia in tutto il Medio Oriente. E’ surreale attribuirmi sentimenti antitedeschi o una presunta ostilità verso il popolo tedesco, di cui sono amico. Se sono ostile a qualcosa, lo sono nei confronti di un’austerità controproducente, di alcuni vincoli e regole a mio parere gravemente sbagliati, che stanno inchiodando l’Europa intera a una lunga stagnazione economica".